Anche HTC ha deciso di puntare sulla tecnologia blockchain, annunciando di avere in progetto la realizzazione di uno smartphone Android ad essa dedicato.

Tale device, il cui attuale nome è Exodus, potrà contare su un portafoglio universale e su supporto hardware per criptovalute e app decentralizzate.

Exodus avrà il supporto per bitcoin, ethereum e altre reti principali, con varie partnership che dovrebbero arrivare in seguito. HTC prevede una rete blockchain nativa che utilizza i telefoni Exodus come nodi che supportano il trading di criptovaluta tra gli utenti.

Pare, inoltre, che HTC stia considerando l’ipotesi di permettere agli interessati di acquistare il telefono Exodus con criptovaluta anche se al momento nessun possibile prezzo è stato anticipato.

Sarà Phil Chen, il fondatore di HTC Vive, a dirigere tutte le iniziative blockchain del produttore taiwanese. La mossa di HTC segue la sempre maggiore importanza che anche il team di Facebook sta dando alla tecnologia blockchain.

HTC Exodus potrebbe essere il secondo telefono al mondo con blockchain dopo SIRIN LABS FINNEY.