Il modello ELF-G10 è emerso in un documento di certificazione Bluetooth SIG e grazie alle poche specifiche tecniche si può intuire come questo dispositivo sia uno smartwatch. La prima informazione sull’hardware, come risulta ovvio dal tipo di documento, riguarda la presenza della connettività Bluetooth versione 4.0 Low Energy: qui parte già un po’ vecchierello, data la presenza da più di un anno della versione 5.0.

La parte più interessante riguarda però il cuore dello smartwatch, che dovrebbe essere costituito da un SoC MediaTek, una scelta peculiare che però va a braccetto con la connettività non proprio all’avanguardia. Quel poco che sappiamo sull’hardware non fa sicuramente gridare al miracolo, ma nulla vieta che questo possa rivelarsi un ottimo dispositivo, dato il grande sforzo software che Huawei e HONOR stanno facendo con LiteOS, sistema operativo dedicato ai wearable.

Inoltre, potrebbe essere presente un chip secondario che si occupa di far girare alcune funzioni in modo ottimizzato, così da migliorare performance e autonomia, come succede su Huawei Watch GT. Una combo MediaTek e secondo chip, nel caso arrivasse davvero su ELF-G10, potrebbe rivelarsi vincente e magari persino superiore ad una controparte Qualcomm: non ci resta quindi che restare a vedere come evolve la vicenda.