Honor Magic 2 è stato presentato nella giornata di oggi, dopo qualche settimana di indiscrezioni più o meno affidabili che aveva già provato a fornire diverse indicazioni, col senno di poi piuttosto precise. Ora che è tutto ufficiale possiamo scoprire le caratteristiche tecniche e tutto ciò che riguarda il nuovo smartphone targato Honor.

Partiamo subito con il dire che Honor Magic 2 non è uno smartphone dalle dimensioni contenute e con ingombri adatti a tutti: nonostante l’ottimo lavoro fatto con la riduzione e l’ottimizzazione delle cornici, il dispositivo dispone di un generoso display 19,5:9 da 6,39 pollici (AMOLED Full-HD+ da 2.340 × 1.080 pixel) e di miracoli non se ne possono fare.

Il SoC è il chip top di gamma HiSilicon Kirin 980 da 7 nm già visto sui nuovissimi Huawei Mate 20 e Mate 20 Pro, con CPU octa core (2 x Cortex A76 2,6 GHz + 2 x Cortex A76 1,92 GHz + 4 x Cortex A55 1,8 GHz) e GPU Mali-G76MP10, accompagnato da 6/8 GB di RAM e 128/256 GB di memoria interna a seconda della versione.

Il comparto fotografico è composto da una tripla fotocamera posteriore e da una fotocamera anteriore a scomparsa: nel primo caso troviamo sensori da 16 MP (principale, f/1.8), 24 MP (monocromatico, f/1.8) e 16 MP (ultra-wide, f/2.2)), nel secondo 16 MP per il sensore principale (f/2.0), accompagnato da altri due da 2 MP (f/2.4) per lo sblocco facciale 3D. Quest’ultima utilizza un sistema di scorrimento (slider) verticale meccanico e non risulta dunque visibile durante il normale utilizzo.

Lato connettività sono presenti Dual 4G VoLTE, Wi-Fi 802.11 ac dual band, Bluetooth 5.0, GPS (L1 + L5 dual band), NFC e USB Type-C, mentre la batteria è da 3500 mAh con supporto alla ricarica SuperCharge 40 W. Quest’ultima permette di passare dallo 0 al 50% in soli 15 minuti e all’85% in soli 30 minuti.

Visto il periodo di presentazione, Honor Magic 2 può contare sull’ultima distribuzione del robottino verde, precisamente Android 9 Pie con personalizzazione EMUI 9.0. Per lo sblocco sono presenti il sensore di impronte digitali integrato nel display, di 32,48 mm, e lo sblocco facciale 3D.

Per quanto riguarda il design, lo smartphone si presenta con una parte anteriore molto pulita e dotata di angoli arrotondati; come detto, la fotocamera anteriore non è visibile durante l’uso tipico del device, ma compare attraverso lo scorrimento, in modo simile a Xiaomi Mi MIX 3. Nella parte posteriore prende posto, lateralmente, la tripla fotocamera “divisa” in due: in alto è posizionato il flash LED, mentre il terzo sensore è “staccato” dagli altri due. L’intero modulo fotografico risulta leggermente sporgente rispetto alla scocca.

I pulsanti del volume e di accensione sono posizionati tutti sul lato destro, lasciando su quello sinistro solamente il carrellino per la SIM (dual SIM). Le dimensioni sono di 157,32×75,13×8,3 mm, mentre il peso raggiunge i 206 grammi.

Ricapitolando, ecco le specifiche di Honor Magic 2:

  • display 19,5:9 da 6,39 pollici Full-HD+ (2.340 × 1.080 pixel);
  • SoC HiSilicon Kirin 980 octa-core;
  • 6/8 GB di RAM e 128/256 GB di memoria interna;
  • tripla fotocamera posteriore da 16 MP (principale), 24 MP (secondario) e 16 MP (zoom);
  • fotocamera anteriore da 16 + 2 + 2 MP con sblocco facciale 3D;
  • Dual 4G VoLTE, Wi-Fi 802.11 ac dual band, Bluetooth 5.0, GPS (L1 + L5 dual band), NFC e USB Type-C;
  • batteria da 3500 mAh;
  • Android 9 Pie con EMUI 9.0
  • dimensioni di 157,32×75,13×8,3 mm, peso di 206 grammi.

Honor Magic 2 sarà disponibile in Cina in preordine già da domani e sarà in vendita dal 6 novembre nelle tre colorazioni Gradient Black, Gradient Red e Gradient Blue ai seguenti prezzi:

  • 6/128 GB: 3799 yuan (481 euro);
  • 8/128 GB: 4299 yuan (544 euro);
  • 8/256 GB: 4799 yuan (607 euro).

A dicembre arriverà una versione “3D Photosensitive Edition” dotata di 8 GB di RAM, 512 GB di memoria interna, una migliore e più sicura tecnologia 3D Biosensing e un dissipatore di calore al grafene (734 euro circa, al cambio attuale). Purtroppo lo smartphone non arriverà a livello ufficiale in Europa (e quindi in Italia), anche se resta viva la speranza che possa essere commercializzato più avanti e/o con un nome diverso. Restate sintonizzati perché potremmo saperne di più nelle prossime settimane.