A detta di AndroidPolice ci sono state segnalazioni di vari casi di OnePlus One che si sarebbero spenti all’improvviso per poi entrare in bootloop, vale a dire un continuo ciclo di riavvii spontanei incontrollati. Questo bug porterebbe dopo una serie di cicli di accensione/spegnimento al brick del terminale, senza che l’utente faccia nulla e dunque senza nessuna colpa del suddetto utente.
Il problema sembrerebbe avere origine dalla partizione di Android “persist”, che verrebbe corrotta al momento del riavvio, anche se CyanogenMod non dovrebbe avere nulla a che vedere con tale partizione. Tale area danneggiata non verrebbe poi riparata poichè con essa verrebbe compromessa l’esecuzione del controllo dell’integrità dei file system. Nonostante questa partizione corrotta non serva per l’avvio di OnePlus One, lo smartphone continuerebbe inspiegabilmente a riavviarsi fino al brick. I ragazzi di Android Police, con l’aiuto di Ricardo Cerqueira di Cyanogen Inc. sono riusciti a trovare una soluzione facile e veloce, con unico pre-requisito l’avvio del terminale in una custom recovery (TWRP è raccomandata) – il che comporta ovviamente l’avere il bootloader sbloccato.
Vi lascio dunque alla guida completa che potete trovare sul nostro forum, e a tal proposito un ringraziamento particolare a Maurizio per averla adattata in italiano!
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