Google è sempre a lavoro per migliorare/cambiare l’esperienza utente durante l’utilizzo del suo motore di ricerca. Se alcuni cambiamenti mirano a modificare elementi “secondari” come i menu oppure il design stesso della barra di ricerca, altri impattano molto di più il nostro modo di cercare contenuti su Google.
In queste ore pare che Big G stia testando una funzione che si occupa di nascondere gli URL dai risultati di ricerca. Qual è la strategia di Google dietro questa mossa? Permettere all’utente di focalizzarsi sui risultati di ricerca piuttosto che sul sito che propone la risposta alla domanda. Potrebbe anche essere un sistema che mira alla democratizzazione della ricerca, dove i siti grandi, con nomi importanti, perdono questa sorta di primato rispetto a quelli più piccoli.
Del resto è un’operazione che facciamo anche noi continuamente, ad ogni ricerca. Dopo aver dato l’okay per l’avvio di una nuova ricerca, la prima cosa che facciamo è andare a controllare a quale sito (URL) corrisponde il contenuto che siamo tentati di visitare. È una sorta di “ricerca nella ricerca”, dove il risultato “nudo” viene avvalorato dalla popolarità del sito che la pubblica.
Al momento la funzione sembra ad essere in fase di test, ma pare evidente che Google sia impegnata a valutare diverse forme e modalità per nascondere gli URL dai risultati di ricerca.