Google ha sviluppato un’intelligenza artificiale, nota anche con l’acronimo AI, in grado di apprendere il principio di funzionamento dei videogames e di giocarli con estrema naturalezza. Il progetto, portato avanti in seguito all’acquisizione della startup londinese DeepMind AI, avvenuta qualche mese fa, riguarda 49 videogiochi della console Atari 2600, una delle prime console in commercio alla fine degli anni 70.

Il progetto sta procedendo in maniera eccelsa, specie visti i risultati ottenuti ad oggi, con il raggiungimento di ben 23 record mondiali di punteggio ottenuti contro altri giocatori, e 43 record contro altre AI.

Lo scopo del progetto è quello di sviluppare un’intelligenza artificiale dotata di autoapprendimento, non solo nel mondo dei videogiochi, mossa che si rivelerebbe vincente qualora questa AI venisse utilizzata anche in altri campi.

Il sistema impara dai propri errori, comprendendo man mano che avanza nel gioco la strategia migliore per vincerlo conseguendo un punteggio altissimo.atari-vcs-searsPare che il prossimo passo sia quello di guidare l’intelligenza artificiale nel gioco Doom, mentre successivamente il sistema potrebbe essere introdotto nel mondo dei motori, imparando, magari, a guidare veicoli ed a reagire correttamente a determinate situazioni di attenzione o di pericolo.

Google non è molto lungimirante in merito al progetto: si aspetta infatti di porre fine allo stesso prima di riuscire ad ottenere dei risultati davvero soddisfacenti. Ma questo è solo il primo passo verso il futuro e, presto, potremmo cominciare a vedere l’azienda finanziare progetti ben più complessi ed interessanti di questo.

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