Google, da sempre in prima linea per quanto riguarda la sicurezza sul web, ha da poco deciso di implementare una nuova funzione nel suo browser Google Chrome per favorire l’utilizzo del protocollo HTTPS. Quest’ultimo, nato nel 1994, è un protocollo di comunicazione che permette di rendere più sicuro e affidabile lo scambio di informazioni sul web. L’utilizzo di questo protocollo nell’infrastruttura di rete permette di sentirsi maggiormente protetti da attacchi maligni, al contrario di quanto può accadere con l’utilizzo dell’HTTP.

Nonostante l’architettura solida offerta dall’HTTPS, fino a oggi questo non è riuscito ad avere il predominio dato, soprattutto, da un costo da pagare per tenerlo attivo. Per tale ragione, la multinazionale di Mountain View ha deciso di scoraggiare gli utenti del proprio browser a visitare siti privi di questo protocollo con un’implementazione interessante.

A partire da Chrome 68 in rilascio nella giornata di oggi, il browser di Google segnalerà accanto all’url dei siti web facenti uso del protocollo HTTP che questi non sono sicuri:

Si tratta di una soluzione forte volta a scoraggiare molte persone dal visitarli, dato che potrebbero compromettere la sicurezza personale. Inoltre, serve a ribadire l’importanza dell’utilizzo dell’HTTPS dato che questo garantisce una connessione sicura priva del rischio che il proprio ISP o altre fonti possano manomettere lo scambio di informazioni.

Questa pratica da parte di Google servirà anche a richiamare quei più di 157.115 siti web con certificato SSL invalido, così da convincerli all’acquisto o utilizzo di uno valido. E voi cosa ne pensate di questa soluzione scelta per Google Chrome? Fatecelo sapere nel box dei commenti!