Google Assistant continua a evolversi, talvolta con novità sostanziose, altre volte con piccole cose che però risultano molto comode. E a volte perde il supporto ad alcuni servizi, specialmente relativi a prodotti obsoleti. Oggi è il caso di entrambe le situazioni, una novità e un addio che sarà doloroso per qualcuno.

Suggerimenti basati sull’ora del giorno

A quanto pare Google sta testando una nuova funzione per il proprio assistente intelligente, che notifica alcune azioni in base all’orario del giorno. Ovviamente si tratta di azioni che l’utente ha già compiuto in precedenza, e che Google Assistant si limita a suggerire in base all’orario in cui sono state eseguite.

Per eseguire il comando è sufficiente toccare la notifica, che si comporterà come se il comando fosse stato pronunciato o digitato tramite la tastiera. Al momento sembra che sia in corso un test molto limitato, tanto che Google non ha annunciato in alcun modo la nuova funzione, ma è probabile che nel corso delle prossime settimane ne sapremo di più.

Aggiornamenti per te

Un secondo test riguarda invece la pagina iniziale dell’assistente, con una nuova icona che va a sostituire “Esplora”. Mentre quest’ultimo si sposta in alto, a fianco dell’icona dell’utente, in basso a destra compare l’icona di una busta che permette di accedere alla nuova scheda “Aggiornamenti per te”.

In realtà al momento non mostra informazioni utili ma si limita a mostrare una scheda di benvenuto che spiega come è possibile interagire con Google Assistant. È possibile che in futuro diventi il posto in cui vengono annunciate le novità, che molto spesso passano inosservate tra gli utenti.

Addio al bridge Philips Hue

È invece certa la cessazione del supporto da parte di Google Assistant per il bridge Philips Hue di prima generazione. Ad annunciarlo è stata proprio Philips, affermando che a partire dal 22 giugno non sarà più possibile utilizzare l’assistente di Google per controllare il bridge.

La stessa Philips aveva disabilitato l’accesso a Internet al proprio bridge a partire dal 30 aprile, ma per qualche motivo le cose hanno continuato a funzionare finora. I possessori di un bridge di prima generazione potranno accedervi solo tramite la vecchia applicazione, ma per controllare tutti i prodotti della linea Hue con Google Assistant vi servirà inevitabilmente un modello di seconda generazione.