Negli ultimi mesi G Suite, la piattaforma pensata da Google per competere con Microsoft Office, è divenuta sempre più popolare, tanto che dai 5 milioni di utenti paganti all’inizio del 2019 si è passati ai due miliardi di clienti attivi su base mensile.

A rivelarlo è stato Javier Soltero, capo di G Suite, nel corso di un’intervista rilasciata allo staff di Axios, confermando che tale strepitoso risultato è stato raggiunto alla fine del 2019, aggiungendo tuttavia che questo settore è particolarmente competitivo e sono diverse le soluzioni che potrebbero “esplodere” qualora finissero nelle giuste mani (il riferimento è a piccole realtà che potrebbero essere acquisite da colossi tecnologici).

L’ecosistema G Suite migliorerà ancora in futuro

Inoltre Soltero ha reso noto che il sistema Smart Compose, già implementato in Gmail e Google Documenti, presto sbarcherà su altri prodotti del colosso di Mountain View.

Pur senza sbilanciarsi, Soltero ha anche dichiarato che l’integrazione tra le varie applicazioni di Google potrebbe mettere a disposizione degli utenti un’offerta dalle potenzialità molto elevate.

Ricordiamo a tal proposito che nelle ultime settimane si sono fatte sempre più insistenti le voci secondo cui Google ha in progetto di riunire Gmail, Google Drive, Hangouts Chat e Hangouts Meet in un’unica app unificata.