Siamo assetati di internet, oltre che di libertà: i dati di Fastweb e Vodafone

Appena sette giorni per terminare la bellezza di un milione di GB di traffico dati. Dell’iniziativa con cui Fastweb metteva a disposizione un mega bundle da 1 milione di giga condiviso tra tutti i clienti di rete mobile vi avevamo parlato una settimana fa, e da allora quell’immenso promontorio è stato eroso velocemente fino a sparire.

Nessuna conseguenza per i clienti Fastweb dal momento che, come annunciato in precedenza, ciascuno di essi tornerà automaticamente ad attingere dal bundle previsto dal proprio piano. Qualcuno però potrà stupirsi della rapidità con cui è terminato il milione di giga.

Dietro non c’è alcuna operazione oscura da parte di Fastweb, molto più semplicemente ci siamo scoperti voraci di dati a causa delle restrizioni per l’emergenza sanitaria in corso. Lo confermano a chiare lettere le rilevazioni numeriche di Vodafone, che ha quantificato in un 50% aggiuntivo il traffico ulteriore sulla propria infrastruttura rispetto alla media di un periodo “normale”.

Sono spiegabili dal contesto attuale le decisioni di YouTube, Netflix e Amazon Prime Video di ridurre la qualità dello streaming per non sovraccaricare le reti ed evitare di penalizzare dunque quelle attività essenziali che grazie alla tecnologia continuiamo a svolgere da casa.