Il nome rafalense probabilmente non dirà nulla di particolare alla maggior parte degli utenti Android, mentre i più attenti avranno riconosciuto il nome dello sviluppatore di Whatsapp+, l’applicazione chiusa dopo un cease and desist inviato da Whatsapp. Lo sviluppatore ci riprova, rivolgendo le sue attenzioni all’eterno rivale di Whatsapp, Telegram.

A differenza di Whatsapp, il cui codice sorgente è proprietario, Telegram ha reso disponibile tutto il codice su GitHub, uno dei più grandi repository Open Source. Telegram incoraggia gli sviluppatori a creare nuove applicazionirafalense non si è lasciato sfuggire l’occasione per sfoggiare ancora una volta il proprio talento.

Telegram Plus A

Telegram+ offre molte possibilità di personalizzazione, a partire dalla possibilità di cambiare i colori e le dimensioni dei vari elementi della UI. Sono presenti nuove opzioni per condividere più velocemente file musicali. Si tratta comunque della prima versione dell’applicazione per cui siamo certi che lo sviluppatore saprà stupirci nuovamente con nuove funzionalità e possibilità di personalizzazione.

Potete entrare nella community ufficiale su Google+ per riportare problemi, interagire con gli altri utilizzatori e proporre nuove idee allo sviluppatore. Potete scaricare Telegram+ dal Play Store in maniera completamente gratuita attraverso il badge sottostante.

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