Da più di un mese ormai Facebook ha acquisito WhatsApp, ma solo adesso, con un post sul blog ufficiale dell’applicazione, il CEO dell’applicazione di messaggistica istantanea ha pubblicato un post per fare un po’ di chiarezza. Stando a quanto è possibile leggere dal post, questo è stato scritto per chiarire le informazioni, inaccurate ed imprecise, su cosa accadrà dopo l’acquisizione e cosa ne sarà in futuro di WhatsApp.

Il punto di vista di Jan Koum è abbastanza chiaro: il rispetto dei dati privati e della privacy è “codificato” nel nostro DNA. A parte questo, Koum fa il punto della situazione sull’importante aspetto dell’organizzazione aziendale, dei valori e di quant’altro riguardi la compagnia dopo l’acquisizione da parte di Facebook. 

Se collaborare con Facebook avesse implicato un cambiamento dei nostri valori, allora non l’avremmo fatto. Invece stiamo formando una relazione che ci permetterà di continuare a lavorare indipendentemente  [da Facebook, NdR] ed autonomamente. I nostri valori fondamentali e le credenze non cambieranno. I nostri principi nemmeno. Tutto quello che ha contribuito a rendere WhatsApp leader nella messaggistica personale rimarrà invariato. Le speculazioni che dicono il contrario non sono solo infondate e senza basi [concrete], sono irresponsabili. Stanno spaventando le persone facendole pensare che stiamo improvvisamente raccogliendo tutti i tipi di dati [personali]. Questo non è vero, è importante che lo sappiate.

Parole che avranno sicuramente origine da una profonda amarezza da parte di Koum, non possiamo non pensare che la politica di WhatsApp non cambi affatto dopo l’acquisizione di Facebook. La privacy, ovviamente, è da considerare sacra, ma voi cosa ne pensate?

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