Lo abbiamo appena sentito parlare riguardo il Google I/O 2013 ma ha avuto ancora un po’ da dire in generale su Android e sul futuro di Google. E’ ancora lui, Sundar Pinchai, il nuovo capo della divisione di Android a parlare. Stavolta, però, concentra la sua attenzione sugli aggiornamenti per i dispositivi Android che, come sappiamo, sono la croce di tutti gli utenti e di tutte le aziende. Sviluppare un aggiornamento non è semplice e molto spesso si richiedono mesi, ma il signor Pinchai farà di tutto per migliorare la situazione attuale. Ecco le sue parole a riguardo:

Stiamo pensando a come gestire meglio gli aggiornamenti di Android. Stiamo valutando diverse opzioni per fare tutto ciò. E’ ancora presto. Stiamo parlando con i nostri partner e stiamo trattando a riguardo. Abbiamo bisogno di tempo per comprendere il meccanismo giusto, ma è sicuramente un’area su cui mi focalizzerò io stesso con l’intero team.

Presto, anche se non si sa quando, il meccanismo degli aggiornamenti di Android per i dispositivi inizierà a funzionare a dovere, magari anche grazie ad una grossa mano da parte di Google. Naturalmente questo non vale per i dispositivi Nexus, ovvero quelli ufficiali che vengono aggiornati senza tempi di attesa dalla stessa Google.

Pinchai, inoltre, torna ancora una volta a ripetere la posizione che occupa Motorola all’interno di Google: “Motorola è semplicemente un partner come gli altri“, almeno per adesso.

Sundar Pinchai, infine, lascia un po’ tutti con dei dubbi. Egli parla infatti di un progetto segreto di Google:

Larry [Page] vuole essere sicuro che stiamo guidando verso l’innovazione e facendo cose fantastiche per gli utenti e per gli sviluppatori. […] Ho un progetto segreto che aggiunge 4 ore ogni giorno alle 24 che abbiamo. Vengono coinvolti un po’ anche i viaggi nel tempo.

Che si tratti di un nuovo capitolo di Ingress o semplicemente Google ha trovato il modo di allungare le giornate? Scherzi a parte, questo ed altro vedremo al Google I/O. Restate a seguirci.

Via