Non solo Facebook era interessate all’acquisto di WhatsApp  che è stato poi portato a termine durante la serata di ieri -, ma anche Google era interessata ad avere tutta per sè la società sviluppatrice dell’omonima applicazione/servizio di messaggistica istantanea.

WhatsApp può vantare di ben 450 milioni di utenti attivi ogni mese e rappresenta una grandissima opportunità per i “grandi compratori” per far fruttare un investimento da milioni di dollari. E proprio “milioni di dollari”, non quantificabili ancora in nessuna cifra esatta, erano stati proposti a WhatsApp da parte di Google se la società avesse riferito a Mountain View se c’era qualche altra società disposta ad acquistarla.

Secondo alcune fonti ritenute affidabili, infatti, emerge che Google avrebbe provato ad acquistare WhatsApp almeno 6 mesi fa per una cifra di circa 10 miliardi di dollari, cioè proprio quando il colosso di Mountain View aveva da poco lanciato il suo servizio Hangout per dispositivi mobile. Possiamo quindi immaginare che Google desiderasse continuare lo sviluppo di Hangouts sfruttando WhatsApp e la sua popolarità, ma ovviamente questo non possiamo saperlo per certo.

Questa però non sarebbe stata la prima volta in cui Google avrebbe tentato di acquistare WhatsApp. Alcune fonti affermano infatti che Google avrebbe avuto più occasioni durante il corso degli ultimi 2 anni di finalizzare l’acquisto, solo che avrebbe ricevuto sempre un 2 di picche da parte di WhatsApp. Nel frattempo, però, Google non è stata a guardare ed ha realizzato Hangout, che ad oggi è uno dei migliori servizi per la messaggistica istantanea e non solo, ed ha anche finalizzato l’acquisizione di numerose startup come Nest, SlickLogin, Bump, Boston Dynamics ed ancora altre.

Secondo voi, se Google fosse riuscita ad acquistare WhatsApp, l’avrebbe modificata nel corso del tempo “adattandola” al concetto di Hangouts oppure avrebbe attuato la stessa strategia di Facebook, cioè lasciata così com’era?

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