Google è sempre al lavoro per migliorare il proprio servizio principe, ovvero il suo motore di ricerca. Lo scopo primario di Google Search è quello di offrire agli utenti i contenuti più pertinenti sulla base delle loro ricerche.

Dato che però il mondo cambia e oggi molte informazioni importanti si trovano all’interno di singole applicazioni sul Play Store, Google ha deciso di iniziare ad indicizzare i contenuti presenti proprio in queste app in modo da consigliarli fra i risultati di ricerca.
Il lavoro di integrazione è iniziato già nel 2013 ma solamente con l’aggiornamento di oggi il nuovo “servizio” viene reso fruibile agli utenti.

Al momento in Italia non sembra funzionare ma nei paesi dove è stato abilitato (si presume in America) quando si cerca qualcosa tramite Google Search per Android, fra i risultati di ricerca compaiono ora anche le applicazioni che hanno contenuti utili a rispondere a tale ricerca. Se l’applicazione non è installata la si può installare e proseguire subito dopo con la lettura del contenuto correlato. L’immagine animata di seguito sarà sicuramente più esplicativa:

Al momento l’integrazione sembra un po’ spartana ma siamo sicuri che Google riuscirà a migliorare ancor di più tale novità nel tempo.

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