Giungono nuove informazioni riguardo il servizio di messaggistica istantanea unificata che Google si appresterebbe a far debuttare su Android, ma non solo. Google Babble è stato oggetto di numerose notizie e rumor durante il corso dei giorni passati, e sembra che il suo lancio sia davvero molto vicino. Questo perchè in pochi giorni si sono susseguite molte notizie a suo riguardo, facendo pensare appunto che Google possa lanciare il suo nuovo servizio molto a breve.

Quelle che oggi trapelano in rete sono sostanzialmente due nuove voci riguardo Google Babble o, per meglio dire, Babel. Si, perchè pare proprio che Google voglia dare un’impostazione biblica al nuovo servizio di messaggistica, prendendo spunto dalla famosissima Torre di Babele. Conoscete la storia che proviene dall’Antico Testamento? Ve la raccontiamo comunque: gli uomini si erano messi in testa di costruire una torre poichè credevano con la sua altezza di arrivare in Paradiso, ma questo suscitò rabbia di Dio che distrusse la torre e costrinse così tutti gli uomini a parlare lingue diverse in modo che non potessero comunicare tra di loro.

Detto questo, c’è anche da menzionare Babelfish, il traduttore online di Yahoo che ci dà un altro indizio. Se, infatti, tutto dovesse essere confermato, Google potrebbe fondere nel nuovo servizio di messaggistica il suo traduttore online, in modo da rendere possibile la traduzione in tempo reale dei contenuti di una comunicazione anche tra persone che parlano lingue diverse.

Una seconda voce, però, parla di altre implementazioni di Google Babel. Babel, infatti, dovrebbe essere un servizio cross-platform, cioè un servizio che sarà disponibile su più piattaforme. Questo era lecito aspettarselo da Google, in quanto già altri servizi funzionano in questo modo (vedi Talk). Inizialmente sarà disponibile un’applicazione su Android con tanto di servizio su web, ma col tempo dovrebbe essere lanciata un’applicazione anche per iOS.

Ci aspettiamo, quindi, una sincronizzazione tra i vari dispositivi su cui è presente Google Babel (se questo sarà davvero il suo nome definitivo) ed, inoltre, una migliore gestione delle notifiche tra i vari device.

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