Una domanda che ci ponete spesso è: <<quanto influiscono le applicazioni e i servizi di Google sulla durata della batteria?>>. Oggi prova a darci, e darvi, una risposta un test eseguito dai colleghi di XDA.

Non parliamo di qualcosa di scientifico e da prendere come oro colato, ma comunque è utile per farsi un’idea delle differenze che le applicazioni e i servizi di Google portano in termini di autonomia generale.

Il test è stato eseguito nelle medesime condizioni di utilizzo, applicazioni a parte ovviamente: è stato usato un Motorola Moto X 2014 per 8 giorni, 4 dei quali senza le applicazioni e i servizi di Google e gli altri 4 invece con la suite di Google completa, la stessa preinstallata nei Nexus.

E’ bene sottolineare un’altra cosa, prima di vedere i risultati. Nei 4 giorni senza le applicazioni e i servizi di Google, il Motorola Moto X 2014 è stato comunque utilizzato con il pacchetto di applicazioni AOSP e quindi erano comunque presenti le applicazioni base come dialer, email, orologio e fotocamera.

Senza le applicazioni e i servizi di Google

Con le applicazioni e i servizi di Google

Ma ora veniamo ai risultati, che siamo sicuri vi sorprenderanno. L’autonomia è stata maggiore con le applicazioni e i servizi di Google, nonostante questi abbiano generato decisamente più wakelock. In sostanza, dal test, è emerso che la suite di Google non influenza negativamente l’autonomia di un dispositivo.

Al di là del test, che non è di natura scientifica e può essere stato influenzato da altri fattori terzi come copertura del segnale, chiamate ricevute e via dicendo, è bene tener presente che le applicazioni e i servizi di Google sono spesso sotto accusa a causa di improvvisi e inspiegabili battery drain, ma che in realtà non peggiorano la durata della batteria in senso assoluto.

Fortunatamente nel corso del test non si sono visti battery drain anomali e quindi si è concluso a favore della suite di Google. Va bene che il test non è da prendere come definitivo, ma oggi è stato sfatato un altro mito.