Google sta rendendo Android Studio più veloce, più semplice da utilizzare e più immediato nella esecuzione del codice tramite emulatore grazie ad un nuovo metodo che rende il caricamento 50 volte più veloce.

La funzione, giustamente chiamata ‘Instant Run‘, è facoltativa in Android Studio 2.0 e permette di vedere i cambiamenti del proprio codice quasi istantaneamente.Screen-Shot-2015-11-20-at-4.53.38-PM

Insieme alla consueta opzione ‘Run’ si può notare anche una nuova interfaccia relativa all’emulatore di Android Studio che vede una nuova barra degli strumenti galleggiante a destra: da lì sarà possibile ridimensionare la finestra principale attraverso la zona sensibile sull’angolo destro e caricare un file APK tramite drag-and-drop.

Ancora in fase beta, è stato introdotto anche un nuovissimo GPU Profiler che consente di registrare intere sessioni OpenGL e controllare tutti i cambiamenti che si verificano fotogramma per fotogramma come codice relativo, informazioni sullo stato di GL e sui Commands.Screen-Shot-2015-11-20-at-4.54.12-PM

Il team Android Dev ha annunciato che molte novità sono ancora celate ma, come potrebbe essere facile aspettarsi, comprenderanno l’ottimizzazione del tempo di compilazione del codice: è finita l’era delle pause tra un “compiling” e l’altro?

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È possibile scaricare il nuovo Android Studio 2.0 preview dal sito web ufficiale di Android: per il momento, essendo una preview disponibile nel canale Canary, potrebbe risultare instabile nell’utilizzo quotidiano.

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