Dieci anni. Dieci anni sono già passati dal rilascio della prima versione di Android su HTC Dream e dal lancio dell’Android Market (ora Google Play Store). Il tempo sembra essere volato, ma quanti passi avanti sono stati fatti!

Android ha subito drastiche rivoluzioni e affrontato molti cambiamenti da allora, per arrivare al sistema operativo mobile realmente maturo che oggi conosciamo. Cupcake (Android 1.5) ha introdotto la tastiera virtuale, le prime possibilità di personalizzazione (che faranno poi la fortuna dell’OS) e di rapida condivisione, Donut (Android 1.6) il box per la ricerca rapida, sia dei contenuti web sia dei file a bordo dello smartphone, e con Eclair (2.0) abbiamo conosciuto la navigazione di Google Maps e lo speech-to-text.

 

Android 2.2 Froyo ha portato i comandi vocali, Android 2.3 Gingerbread (ancora oggi presente nel grafico della distribuzione) le funzioni di gestione della batteria. Grandi cambiamenti nell’interfaccia (e non solo) sono poi arrivati con Android 4.0 Ice Cream Sandwich, dopo la “parentesi” di Android 3.0 Honeycomb dedicata ai tablet.

Jelly Bean (Android 4.1) ha introdotto Google Now e migliorato la fluidità dell’intero sistema, e con Android 4.4 Kitkat sono arrivati “Ok Google” e qualche cambiamento cromatico. Altre grandi modifiche sono giunte con la nuova cifra tonda, Android 5.0 Lollipop, che ha sofferto di qualche problema di gioventù, ma ha dato una bella svecchiata al design (Material Design).

Con Android 6.0 Marshmallow è la volta di Google Assistant e Now on Tap, ma anche di Doze e della nuova gestione delle autorizzazioni, mentre Android 7.0 Nougat ha introdotto multi-windows, risposte rapide e altri perfezionamenti. Ed eccoci quindi alle più recenti distribuzioni: Android 8.0 Oreo (con i suoi picture-in-picture, gesture, riempimento automatico e così via) e Android 9 Pie, che conosciamo bene, ma che purtroppo non risulta ancora disponibile per la maggior parte degli smartphone (anche 2018).

Insomma, dalle prime distribuzioni ci sono stati un mucchio di cambiamenti, del resto sono passati dieci anni. Android avrà davanti a sé altri “dieci di questi anni”? Difficile dirlo, viste anche le indiscrezioni su Fuchsia, ma intanto: tanti auguri Android! Ah, non dimenticate di provare il giochino lanciato da Google per l’occasione!