Abbiamo visto, di recente, come Google abbia deciso di adottare una nuova politica in materia di accessibilità. Big G ha sostanzialmente minacciato di rimuovere dal Play Store tutte quelle applicazioni che hanno abusato dei Servizi di Accessibilità di Android.

Inoltre, abbiamo evidenziato come numerose app facciano uso di tali servizi per eseguire determinate azioni, in maniera non espressamente prevista da Google. Applicazioni come LastPass, AutoInput, Button Mapper, Greenify e tante altre se ne servono per le proprie core features. La nuova politica di Google avrebbe potuto compromettere alcune o, in alcuni casi, addirittura tutte le loro funzionalità.

Per fortuna Google ha poi deciso di prendere in considerazione ipotesi di “uso innovativo” dei servizi di accessibilità, valutandoli caso per caso. Ovviamente al momento non possiamo sapere con certezza quali app verranno considerate meritevoli da Big G. Tra le applicazioni che Google dovrà valutare c’è Tasker.

Tasker 5.1

Si tratta di un’app piuttosto famosa, in grado di automatizzare molte delle azioni che compiamo quotidianamente col nostro smartphone Android, dalle impostazioni fino all’invio di SMS. Il suo utilizzo dei servizi di accessibilità potrebbe tranquillamente essere considerato innovativo, ma forse non è ciò che Google aveva in mente.

Proprio Tasker ha appena ricevuto un aggiornamento, che porta in dote la versione 5.1 ed introduce una serie di cambiamenti specifici per Android 8.0 Oreo. Tra di essi troviamo l’adozione dell’API Usage Stats di Google.Sulle versioni di Android che lo supportano, Tasker fa un utilizzo solo opzionale dei servizi di accessibilità. Pertanto sembra sottrarsi al rischio di rimozione dal Play Store.

L’aggiornamento include anche una serie di bug fix e di miglioramenti lato performance. Il changelog completo dell’update 5.1 è disponibile a questo link.

Se non avete ancora provato Tasker, tramite il badge qui sotto potete poi scaricarla dal Play Store di Google. L’app è a pagamento e costa 2,99 euro.