La realtà virtuale è indubbiamente un ambito di grande attrattiva da molto tempo. La tecnica ora ci permette di avvicinarci a cose che fino a 10 anni fa apparivano come pura fantascienza – ad esempio poter usare i propri telefoni come visori per la realtà virtuale.  Ultimo in ordine temporale a fare il suo esordio sul mercato è il visore 3D di Innori, che propone un prodotto à la Google Cardboard in modalità super-accessoriata.

Come già Homido, infatti, il visore VR di Innori è una versione in plastica del Cardboard che permette di utilizzare telefoni con schermi fino a 6 pollici e di effettuare varie regolazioni per aumentare il comfort: è possibile regolare la distanza interpupillare e la distanza delle lenti dagli occhi, oltre alle cinghe che reggono il visore.

Le particolarità di questo modello rispetto a quelli offerti dalla concorrenza (prevalentemente cinese) sono due: il primo è il fatto che lo smartphone va disposto in un cassettino a scomparsa e viene tenuto fermo da un meccanismo a molla; il secondo è lo sportello anteriore che è rimovibile per poter utilizzare la fotocamera anche quando lo smartphone è chiuso all’interno del visore 3D.

Visore-Innori-realtà-virtuale-4

La qualità costruttiva è media; i materiali appaiono abbastanza solidi, ma nel complesso non esprimono una qualità elevata e una cura per i dettagli come avevo rilevato su Homido. È soprattutto l’incastro della parte frontale a destare le maggiori perplessità, visto che non appare particolarmente solido. Lo stesso si può dire per il cassettino dove inserire lo smartphone: entra a fatica e non è semplice centrare il foro.

Visore-Innori-realtà-virtuale-3

Un problema del visore Innori è la presenza di fori sui lati: il fatto che la luce entri è deleterio perché permette di vedere lo smartphone e questo toglie immersività all’esperienza.

Il peso del visore non è molto contenuto (550g) ma il comfort è elevato, grazie anche allo strato di gommapiuma che riduce il peso sul viso e permette di utilizzare il visore anche per periodi relativamente lunghi. La placca di plastica semirigida che funge da raccordo per le tre cinghie è decisamente strana, ma funzionale e comoda.

Visore-Innori-realtà-virtuale-4

Gli ambiti di applicazione sono per ora limitati a poche applicazioni per visualizzare immagini e video in 3D o pochi giochi, che però sono spesso pensati per essere utilizzati con il Cardboard originale e il suo magnete e risultano quindi incompatibili con questo visore.

Chissà che con questi visori non visiteremo – prima o poi – musei virtuali in cui vedere una Mona Lisa Cyberpunk. Nell’attesa, pensiamo alla notte in cui bruceremo Chrome, navigando verso il TecnoNucleo nella sfera dati – magari senza bruciarci il cervello per le troppe informazioni.

Potete acquistare il visore di Innori a 39.99€ su Amazon.it.