Tra le cuffie più vendute su Amazon, le Bluedio T2 Plus sono note per il loro prezzo molto ridotto coniugato con una serie di funzionalità aggiuntive come la radio FM o un lettore di musica da microSD. Purtroppo, però, sono più che deludenti su tutti i fronti. Anche se le aspettative erano basse all’inizio (può una cuffia con Bluetooth che costa circa 40€ e che ha molte funzioni “superflue” suonare bene? Probabilmente no), le Bluedio T2 Plus sono riuscite a disattenderle e, per di più, a colpire in negativo.

Design & Comfort: quasi

Il design è forse l’unico elemento positivo di queste Bluedio T2 Plus: offre un minimo di originalità, con i padiglioni che ruotano in maniera tale da ridurre le dimensioni quando non si utilizzano. I materiali sono poveri e fragili e hanno un’apparenza di prodotto economico (quale effettivamente è) che però non contribuisce a migliorare l’impressione che si può avere di queste cuffie. Nel caso dell’unità inviatami da BangGood.com per scrivere la recensione, poi, l’assemblaggio è stato eseguito male e il logo Bluedio è sorto sul padiglione destro.

Bluedio T2 Plus 2

Il comfort è basso per via del fatto che i padiglioni sono orientati al contrario rispetto alla forma della testa: sono più aperti sul davanti e più chiusi sul retro. Questo causa qualche problema, acuito dal fatto che l’imbottitura non è fra le migliori sul mercato.

Bluedio T2 Plus 3

Proprio a causa dell’orientamento errato dei padiglioni, poi, il livello di isolamento è minimo: nonostante siano cuffie con un padiglione molto ampio che dovrebbe, quindi, aiutare con l’isolamento, le Bluedio T2 Plus lasciano entrare praticamente tutti i rumori ambientali.

Bluedio T2 Plus 4

La confezione include un cavo jack da 3.5mm doppio maschio e un cavo USB; non sono inclusi custodie o sacchetti per il trasporto.

Funzionalità & Autonomia: bene, ma serve?

Le Bluedio T2 Plus offrono funzionalità difficili da riscontrare su altri modelli: oltre al Bluetooth 4.1 (che si può utilizzare anche per trasformarle in una sorta di ricevitore, ad esempio per ascoltare la musica su un impianto stereo) , sono presenti la radio FM e la possibilità di ascoltare la musica memorizzata su una microSD grazie ad un lettore MP3 integrato. La comodità d’uso di quest’ultima soluzione è ovviamente ridotta, vista la mancanza di uno schermo con cui controllare titoli e autori delle canzoni, ma d’altronde è forse pensata come soluzione d’emergenza da utilizzare con pochi brani selezionati.

I controlli e lo slot microSD sono situati sulla cuffia destra; abbiamo avanti e indietro oltre al tasto di accensione e spegnimento, al tasto modalità e a quello per muoversi tra le stazioni radio.

Bluedio T2 Plus 5

Interessante la possibilità di collegare altre cuffie tramite il connettore jack da 3.5mm, in modo da poter condividere la musica con altre persone in maniera semplice ed efficace (una soluzione vista, ad esempio, anche sulle Jabra Revo).

La durata della batteria è stimata intorno alle 30 ore, contro le circa 40 dichiarate dal produttore – ma questo è un dato mutevole per via dei fattori che lo influenzano come volume e qualità del segnale Bluetooth. È possibile utilizzare le cuffie con il cavo anche con la batteria scarica, per inciso, così da non rimanere mai senza musica.

Audio: meglio lasciar perdere

Anche le Bluedio T2 Plus sono state sottoposte al canonico rodaggio di un centinaio di ore, seppur non sia servito granché a migliorare il suono. Le prove d’ascolto sono state effettuate sia collegandole in Bluetooth a un Lenovo Vibe Shot che collegandole via cavo ad un PC con uno Zorloo ZuperDAC.

Le Bluedio T2 Plus offrono molte funzionalità, ma queste diventano automaticamente molto meno importanti quando si va ad ascoltare la musica: purtroppo queste cuffie suonano esattamente per quello che sono, ovvero delle cuffie economiche e di fascia molto bassa.

Purtroppo c’è poco da fare: le Bluedio T2 Plus suonano male. La scena sonora è tutta spostata verso i bassi e gli alti e i medi sono molto arretrati, la chiarezza è un miraggio lontano, il suono sembra “impastato”, il dettaglio è minimale… In un caso finora unico tra tutte le cuffie recensite su TuttoAndroid.net, si possono sentire distintamente delle distorsioni in alcune frequenze già a basso volume (ben evidenziate dai brani dell’album Skogslandskap di Vàli).

I bassi sono gonfiati e innaturali, senza particolare definizione o velocità. Aggiungono un rimbombo fastidioso alla musica anziché darle corpo e forma.

I medi sono arretrati e mancano di presenza e dettaglio; è soprattutto quest’ultimo elemento a condizionare maggiormente la resa complessiva, poiché gli strumenti appaiono sfumati e senza precisione.

Gli alti sono manchevoli sia in quantità che in qualità; il livello di dettaglio è minimale, tanto che i piatti in “Blue Rondò à la Turk” del Dave Brubeck Quartet sono a malapena udibili. La qualità è talmente bassa che anche brani di indubbia bellezza come “Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin diventano quasi inascoltabili.

È veramente difficile trovare qualcosa di positivo in queste cuffie dal punto di vista sonoro: sono semplicemente inadeguate e di bassa qualità.

In conclusione

Tutto questo si può sommare in due parole: non compratele. Sono economiche, certo, ma valgono ancora meno di quel poco che costano – e questo è tutto quello che c’è da dire. Qualità costruttiva scarsa, comfort basso, isolamento inesistente, qualità dell’audio molto molto bassa… tutti elementi che singolarmente varrebbero una bocciatura, ma che insieme valgono una stroncatura netta e senza ripensamenti.

A maggior ragione, poi, se pensiamo che si può acquistare una cuffia ottima come la Superlux HD681 EVO ad un prezzo similare: non è Bluetooth, questo è vero, ma la qualità audio è di un altro pianeta. E per una cuffia questa dovrebbe essere la cosa più importante.

Potete trovare informazioni su cuffie e altoparlanti di buona qualità nel nostro articolo dedicato a migliori cuffie e altoparlanti.