La carica di smartphone e tablet non basta mai, ma quella della batteria da 22400mAh della batteria portatile di Innori sembra non finire mai. Scopriamola insieme.
Caratteristiche e design
Niente di nuovo o particolarmente originale per questa batteria: il design è molto classico, con i due lati lunghi stondati, il tasto di accensione e i quattro LED che indicano la carica sul lato superiore e le porte USB (tre full-size e una micro-USB per la ricarica) e il LED della torcia su un lato minore.
La batteria è realizzata in plastica bianca opaca di discreta qualità, con una buona qualità costruttiva e solidità. Complessivamente abbiamo un prodotto nella media di questa categoria per quanto riguarda materiali e costruzione.
La torcia LED si accende premendo due volte il tasto di accensione e si spegne nello stesso modo. La luce è abbastanza forte da illuminare un ambiente chiuso in mancanza di altra fonte di luce, ma non può essere utilizzata per illuminare ambienti aperti od oggetti lontani.
Rispetto ad altre batterie già recensite in passato, come la RAVPower Xtreme 18200mAh, questa è più capiente pur essendo di dimensioni più contenute () e avendo un peso equivalente (434 grammi, appena 30 grammi in più). In questo senso Innori è riuscita a creare un prodotto dalle ottime caratteristiche che batte la concorrenza.
Carica
La carica richiede molte ore: anche se l’ingresso della corrente è di 2A, sono necessarie più di 12 ore perché la batteria sia completamente carica. Tempi, quindi, decisamente lunghi che, però, sono controbilanciati da una capacità di carica decisamente sopra la media.
Ricarica dei dispositivi
Le tre porte USB erogano ciascuna una corrente differente: la tensione rimane fissa a 5V, ma la corrente varia tra 1A, 1.5A e 2.1A a seconda della porta. È possibile utilizzare anche tutte e tre le porte insieme.
Dei 22400mAh sono effettivamente disponibili “solo” circa 18000mAh, perché il 20% circa della carica viene dissipato nell’innalzamento della tensione interna della batteria alla tensione di uscita dell’USB (5V). Questo processo non può essere evitato perché dovuto alla fisica.
La ricarica inizia quando si preme il pulsante di accensione; se avete quindi l’abitudine di lasciare il cavo USB inserito in uno slot della batteria non ve la troverete “magicamente” scarica. Quando la ricarica del dispositivo è conclusa, la batteria si spegne automaticamente per non consumare inutilmente energia.
Difetti
Sicuramente i difetti più grandi di questa batteria sono le dimensioni ed il peso, che la rendono portatile solo mettendola in uno zaino o in una borsa. Nelle tasche dei pantaloni non c’è modo di farla stare e non è certo il tipo di batteria che si può portare all’orecchio insieme allo smartphone. Manca una tecnologia che permette di caricare sempre i dispositivi alla massima velocità, come la iSmart di RAVPower o la AIPower di Aukey.
In conclusione
Con un prezzo di circa 37€ su Amazon (nel momento in cui questa recensione viene scritta), la batteria Innori da 22400mAh ha un rapporto qualità/prezzo elevatissimo e superiore rispetto alla concorrenza. Peccato solo per la mancanza di una indicazione precisa della carica tramite schermo LCD.
Questa batteria è ovviamente grande e pesante, ma è un prezzo piccolo da pagare rispetto alla possibilità di poter ricaricare numerose volte qualunque top di gamma senza troppe preoccupazioni. Ottima quando si è in viaggio senza accesso ad una presa di corrente sicura (es. in campeggio).
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