Torniamo ad occuparci dei Google Pixel 10 e di una questione che, sin dalla consegna delle prime unità e dalle prime recensioni internazionali, continua a tenere banco: le performance della GPU.

Le ultime creazioni di Google sono dotate del SoC Tensor G5, un chip di transizione verso l’era post-Samsung (dato che il modem è ancora un Exynos) che è stato realizzato da TSMC e che integra una GPU Power VR: questa componente, sebbene sulla carta sia all’altezza, non permette ai Pixel del decennale di performare a dovere. Nel fine settimana sono diventati alcuni video circolati in rete che mostrano gli smartphone sembrano finire k.o. con un gioco molto diffuso. Andiamo ad analizzare la casistica e capire se si tratti di casi isolati, qualcosa di preoccupante o qualcosa che può essere risolto nel breve periodo.

I Google Pixel 10 sembrano impazzire con Genshin Impact

Google Pixel 10, Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL ruotano attorno al SoC Tensor G5 confezionato da TSMC. Al netto del modem, questo chip dispone di componenti completamente diverse rispetto al predecessore Tensor G4 ma, nonostante tutto, non alza l’asticella quanto sperato (almeno dagli utenti).

Una delle componenti più critiche (e più criticate) in queste fasi iniziali della carriera di Tensor G5 è la GPU PowerVR DXT-48-1536 di Imagination Technologies, indicata come non all’altezza rispetto ad altre soluzioni disponibili nel panorama Android (inclusa la Mali-G715 MC7 integrata nel Tensor G4).

Hanno generato una discussione piuttosto accesa alcuni video diffusi su X nel fine settimana con protagonisti Google Pixel 10 Pro XL che impazzisce completamente durante l’esecuzione di Genshin Impact, uno dei giochi mobile più popolari, compromettendo l’utilizzo del dispositivo stesso.

La soluzione (parziale) potrebbe arrivare a breve ma il futuro non dipende solo da Google

C’è però da dire che il team di Genshin Impact ha abbandonato il supporto alle GPU PowerVR con l’aggiornamento di agosto 2025. Ciò potrebbe in parte “giustificare” il non funzionamento, dato che manca il supporto.

Al contempo, i colleghi di Android Authority hanno recentemente testato il gioco (e tanti altri giochi molto diffusi) sul loro Pixel 10 Pro XL senza sperimentare i medesimi problemi. Di conseguenza, il problema potrebbe essere circoscritto a build specifiche del gioco o ad alcune regioni (i video del post su X sono in italiano, quindi è possibile che il nostro Paese sia uno di quelli coinvolti).

Un altro elemento da tenere presente è qualcosa di cui vi abbiamo parlato nel mese di settembre, ovvero il fatto che sui Google Pixel 10 sono presenti driver obsoleti per la GPU: nello specifico, essi integrano la versione 24.3 dei driver, quando Imagination Technologies ha rilasciato ad agosto la versione 25.1 (che include la compatibilità con Android 16, il supporto alle API Vulkan 1.4 e una più ampia gamma di funzionalità OpenCL).

È lecito attendersi che Google possa implementare i nuovi driver con il prossimo aggiornamento trimestrale (atteso a dicembre 2025) ma non è detto che ciò possa risolvere il problema (almeno del tutto): serve che, dall’altro lato, gli sviluppatori continuino a supportare le GPU PowerVR; altrimenti, Big G potrebbe dover cambiare nuovamente strategia sulla GPU da implementare nei propri Pixel.