L’ultima versione di Google Chrome Beta guadagna un altro pezzo di redesign in ottica Material 3 Expressive, anticipato un mesetto fa dalle versioni Canary e Dev del browser.
Google sta continuando a diffondere il redesign espressivo nelle proprie app e Google Chrome non fa eccezione: dopo il debutto di una prima tranche del redesign nel mese di agosto, qualche settimana fa sono arrivati nuovi elementi; ora stanno cambiando anche le impostazioni interne al browser.
Motorola edge 60, 8/256 GB
50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15
Google Chrome Beta: c’è il redesign espressivo per le impostazioni
Google Chrome Beta, giunto alla versione 141, mette a disposizione degli utenti una novità che avevamo già visto il mese scorso, quando la stessa versione era stata distribuita per Chrome Canary.
Le impostazioni del browser guadagnano il redesign espressivo e si presentano con un’interfaccia simile a quella delle impostazioni del sistema operativo Android o di tutte le altre app che hanno già ricevuto questo trattamento.
Le varie voci mantengono la suddivisione in sezioni ma presentano il design a “blocchi”, con tessere attaccate e separate da una linea molto sottile; questi blocchi contrastano con lo sfondo (che segue i colori dinamici del dispositivo). Non cambiano le impostazioni effettivamente disponibili.
A onor del vero va segnalato che, per ottenere le nuove impostazioni in stile Material 3 Expressive, abbiamo dovuto attivare il flag #android-settings-containment perché, di base, le impostazioni presentavano ancora il vecchio design.
Su Chrome Canary e Chrome Dev, giunti già alla versione 142, le impostazioni del browser in stile Material 3 Expressive sono disponibili senza l’attivazione di alcun flag. Di conseguenza, possiamo asserire che la versione 142 è quella designata per il debutto di questa novità estetica (senza ricorrere all’attivazione di un flag).
La versione 141 è compatibile ma, come anticipato, nasconde il redesign dietro a un flag (questo dettaglio potrebbe cambiare con un eventuale minor update o tramite distribuzione lato server). Con la versione 140, l’ultima disponibile per Google Chrome “stabile”, le impostazioni in stile espressivo non sono disponibili nemmeno attivando il suddetto flag.
Come scaricare o aggiornare Google Chrome per Android
Per scaricare o aggiornare il browser Google Chrome sugli smartphone Android, vi basterà raggiungere la pagina dell’app sul Google Play Store attraverso il badge sottostante ed effettuare un tap su “Aggiorna” (nel caso in cui l’abbiate installata e vi venisse segnalato un aggiornamento) o “Installa” (nel caso in cui vogliate provarla per la prima volta).
Nel caso in cui vogliate, invece, provare le versioni in anteprima del browser, potete affidarvi a tre distinti canali di test: non sarà necessario aderire ad un programma beta ma basterà scaricare ed installare la versione che più riteniate opportuna direttamente dal Google Play Store.
- Google Chrome Canary (instabile): versione in anteprima che, prima di tutte, riceve le nuove funzionalità; potrebbe essere instabile, non adatta all’uso di tutti i giorni.
- Google Chrome Dev: è una versione in anteprima più stabile rispetto a quella del ramo Canary; consente di provare le novità con largo anticipo rispetto al rilascio sulla versione stabile.
- Google Chrome Beta: è una “generazione indietro” rispetto ai rami Canary e Dev ma consente comunque di provare in anteprima le novità che verranno introdotte con la generazione successiva rispetto a quella del ramo stabile.