Xiaomi Redmi Note 5 Pro, presentato meno dio una settimana fa, e uno smartphone destinato  a rivoluzionare la fascia medio bassa del mercato, quella degli smartphone con prezzo inferiore ai 200 euro. Ricordiamo infatti che in India lo smartphone sarà in vendita da giovedì a 13.999 rupie, circa 175 euro, anche se in altri mercati il prezzo potrà superare i 200 euro.

Gran parte del merito è da ascrivere alla nuova Mobile Plaftorm Qualcomm Snapdragon 636, una versione leggermente depotenziata dello Snapdragon 660, dotata di otto custom core Kryo 260 in grado di offrire prestazioni davvero impressionanti.

Nei test effettuati su AnTuTu il nuovo chipset ha toccato i 112.000 punti. Per avere un metro di paragone basti pensare che lo Snapdragon 820, il top di gamma del 2016, fa segnare 128.000 punti e lo Snapdragon 650 si ferma ad appena 90.000. Ovviamente si tratta di valutazioni fatte sui numeri e sui benchmark ma non va dimenticata la tecnologia costruttiva a 14 nanometri, che incide molto positivamente sull’efficienza energetica.

Xiaomi Redmi Note 5 Pro potrebbe dunque essere il primo smartphone di una nuova generazione, destinata ad alzare ulteriormente l’asticella della sfida in un segmento del mercato che sta diventando sempre più affollato e nel contempo più interessante.