Xiaomi si prepara ad aggredire una volta di più la fascia medio bassa del mercato, presidiata con forza da anni grazie a prodotti dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Lo strumento tramite cui farlo si chiama Redmi 6 Pro, apparso da poco sul sito dell’azienda cinese.

Caratterizzato da una parte posteriore che ricorda il top di gamma Mi 8, Xiaomi Redmi 6 Pro da quest’ultimo ha mutuato anche il notch sul fronte: più che una necessità sembra un vezzo, visto che sulle cornici non sembra essere stato fatto un lavoro di erosione particolarmente spinto né serve ad ospitare particolari sensori per lo sblocco facciale.

Continuando ad analizzare la stessa superficie, Redmi 6 Pro vanta un display 19:9 IPS da 5,84 pollici Full HD+ messo a coprire quel che “batte” sotto, un SoC Qualcomm Snapdragon 625 affiancato da 3 o 4 GB di memoria RAM e da 32 o 64 GB di memoria interna. Un setting di cui la Casa cinese (e non solo), forse, ha un po’ abusato.

Poco male comunque, data la sua innata propensione a sfruttare al massimo ogni impulso energetico proveniente dalla batteria da ben 4000 mAh con ricarica a 10 watt. Sul retro svettano le due fotocamere: la primaria ha 12 megapixel e apertura f/2.2 mentre la secondaria posta a catturare informazioni sulla profondità di campo si ferma a 5 megapixel.

Xiaomi sottolinea la presenza di vari sistemi per sfruttare l’intelligenza artificiale nelle varie modalità di scatto, dell’HDR e della possibilità di registrare al massimo in 1080p o, per gli slow-motion, in 720p a 120 fps. Sul fronte c’è invece una fotocamera da 5 megapixel.

Tra le altre caratteristiche ci sono Bluetooth 4.2, Wi-Fi dual band, jack audio, il supporto alle microSD (fino a 256 GB) che si aggiunge e non sostituisce la possibilità di utilizzare due SIM contemporaneamente, mentre spicca la presenza di un sensore ad infrarossi, caratteristica ormai difficile da trovare sugli smartphone.

Xiaomi Redmi 6 Pro sarà disponibile in Cina a partire da martedì 26 giugno nelle colorazioni Flame Red, Cherry Blossom Powder, Gold, Stone Black, e Blue. Piuttosto abbordabili i prezzi: 131 euro al cambio per la versione 3+32 GB, 157 euro per la 4+32 GB e 171 euro per la 4+64 GB.

Vai a: Xiaomi va al buon trotto: un milione di Mi 8 venduti in due settimane e ricavi 2017 da paura