Si fanno sempre più insistenti i rumor legati a Xiaomi Mi 10 e al suo fratello maggiore Xiaomi Mi 10 Pro, alla cui presentazione dovrebbero mancare ancora diverse settimane.
Anche se le schede tecniche dei due flagship Xiaomi si stanno rapidamente delineando, ci sono ancora alcuni punti poco chiari, con notizie spesso in contrasto tra di loro. Sembra ormai assodato il fatto che entrambi utilizzeranno un display da almeno 6,5 pollici di diagonale con frequenza di refresh di 90 Hz, una tecnologia che sta rapidamente prendendo piede tra i produttori di smartphone.
Quello che sembra certo è che i due modelli avranno un comparto fotografico molto diverso tra loro. Xiaomi Mi 10 dovrebbe infatti “accontentarsi” di un sensore Sony IMX686 da 64 megapixel, un bel passo avanti rispetto al sensore da 48 megapixel di Xiaomi Mi 9. Al fianco del grande sensore posteriore dovrebbero trovare posto un sensore da 20 megapixel ultra grandangolare, uno zoom ottico da 12 megapixel e un sensore da 5 megapixel per la misurazione della profondità di campo.
Questo schema riepilogativo, comparso nelle scorse ore su Weibo, mostra un riassunto delle principali caratteristiche dei due dispositivi, confermando la probabile presenza di un sensore da 108 megapixel solo su Xiaomi Mi 10 Pro, il cui comparto fotografico potrebbe “valere” oltre 125 punti su DxOMark, grazie anche a un grandangolare da 48 megapixel, tele da 12 megapixel e sensore di profondità da 8 megapixel.
Per entrambi la batteria dovrebbe avere una capacità di 4.500 mAh, con ricarica rapida a 40 W cablata e 30 watt wireless su Mi 10, e 66 watt cablata e 40 watt wireless su Mi 10 Pro. Per entrambi inoltre dovrebbe essere certa la presenza della ricarica inversa a 10 watt.
Entrambi i modelli dovrebbero essere lanciati in tre varianti: 8-128, 8-256 e 12-256 GB per Xiaomi Mi 10 e 1-128, 12-256 e 12-512 GB per Xiaomi Mi 10 Pro, con prezzi a partire da 3.100 yuan (400 euro) per Mi 10 e da 3.799 yuan (480 euro) per Mi 10 Pro.
Al momento comunque si tratta di informazioni prive di conferme ufficiali, da prendere pertanto con le pinze in attesa di maggiori dettagli, che Xiaomi non mancherà certo di rilasciare nel corso delle prossime settimane.