Xiaomi ha presentato una richiesta di brevetto presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) relativa ad uno smartphone pieghevole che il colosso cinese potrebbe lanciare sul mercato nei prossimi mesi.

Il condizionale è d’obbligo, non essendovi garanzie che dal brevetto (la cui richiesta risale addirittura al giugno 2018) si passi ad un device destinato ad arrivare sul mercato.

A caratterizzare il dispositivo per cui Xiaomi ha richiesto il brevetto troviamo un design che ricorda quello del nuovo Motorola RAZR, con una cerniera che collega i display superiore e inferiore, con magneti posizionati attorno ai bordi per mantenere lo schermo superiore piegato e impedire l’apertura accidentale.

Pare che non ci sia un notch sulla parte frontale per ospitare una fotocamera per i selfie ma il brevetto non rivela altre caratteristiche hardware o la presenza di eventuali pulsanti né se per questo dispositivo il produttore abbia sviluppato un’apposita interfaccia utente che sia in grado di sfruttare il particolare fattore di forma (compatto o esteso a seconda del display).

Resta da capire se Xiaomi abbia effettivamente in progetto di lanciare questo smartphone per competere ad armi pari con il nuovo Motorola RAZR e il Samsung Galaxy Z Flip.