Uno dei possibili protagonisti del Mobile World Congress 2018, che si terrà a Barcellona a partire dal 26 febbraio, potrebbe essere Xiaomi Mi 7, il nuovo flagship del produttore cinese che utilizzerà uno Snapdragon 845 di Qualcomm. Potrebbe essere proprio la decisione di utilizzare il miglior chipset disponibile sul mercato, insieme ad altri componenti di altissimo livello, ad aver provocato l’aumento del prezzo di vendita.

Secondo alcune informazioni non confermate ufficialmente da Xiaomi, i prezzi del nuovo top di gamma dovrebbero partire da 3000 yuan, circa 380 euro. Si tratta dello stesso prezzo applicato lo scorso anno per la versione in ceramica di Xiaomi Mi 6.

Ricordiamo che il nuovo smartphone, che a questo punto potrebbe essere il più costoso della serie Mi, oltre allo Snapdragon 845, la cui presenza è stata confermata dal CEO Lei Jun a dicembre, dovrebbe utilizzare un display da 5,65 pollici con fattore di forma 18:9, riconoscimento del volto e doppia fotocamera posteriore assistita dall’intelligenza artificiale. Non dovrebbero mancare la ricarica wireless e una versione Plus, con schermo OLED da 6 pollici realizzato da Samsung.

Nonostante il prezzo maggiorato Xiaomi Mi 7 resta comunque un dispositivo interessante, se saranno confermate le caratteristiche tecniche, anche se rimane l’incognita della fotocamera, da sempre un punto debole dei flagship Xiaomi, almeno nei confronti degli altri competitor.