Un paio di mesi fa Microsoft aveva annunciato l’intenzione di testare Windows 10 su Xiaomi Mi 4, il flagship del produttore cinese. Terry Myerson Vice Presidente dei sistemi operativi in Microsoft, aveva annunciato che un numero ristretto di possessori di Mi 4 avrebbe avuto la possibilità di testare Windows 10 sul proprio terminale e contribuire al suo sviluppo.

 Si tratta di una mossa strategicamente importante per Microsoft, volta ad attirare nuovi utenti senza nemmeno essere costretta a presentare smartphone in grado di competere con l’attuale concorrenza. Sembra molto meno complicato prendere il meglio del mercato e proporre una valida alternativa, in questo caso Windows 10. In particolar modo potrebbe aiutare Microsoft a ripartire in Cina, dove Windows Mobile ha appena lo 0,8% di share.

La stessa mossa era stata fatta in precedenza da Canonical, reduce dal flop della campagna di crowdfunding avviata per produrre uno smartphone proprio. La società sudafricana si è poi rivolta a produttori terzi, come BQ e Meizu, per commercializzare soluzioni dotate di Ubuntu.

Microsoft potrebbe sviluppare un firmware aftermarket, sulle orme di quanto realizzato da Cyanogen Inc. con la sua soluzione Cyanogenmod, presente su diversi milioni di terminali differenti. Se siete interessati al test di Windows 10 sul vostro Xiaomi Mi 4 potete registrarvi al programma beta a questo indirizzo.

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