Vi abbiamo segnalato ieri una nuova vulnerabilità che mette potenzialmente a rischio quasi otto miliardi di dispositivi dotati di connessione Bluetooth, tra cui circa due miliardi di prodotti che utilizzano Android. A rischio non sono solo gli smartphone ma anche tablet, TV Box e smartwatch, che colpiscono anche le versioni più recenti di Android.

BlueBorne, questo il nome assegnato da Armis, la società di sicurezza che ha scoperto alcuni mesi fa la falla di sicurezza, afferma che anche i dispositivi Windows, Linux e iOS sono a rischio, con l’eccezione di iOS 10 e di alcune versioni di Windows, per le quali sono state rilasciate le opportune patch.

Anche Google ha già provveduto a correggere le vulnerabilità e lo ha fatto con le patch di sicurezza di settembre, in fase di roll out in questi giorni. La conferma è arrivata grazie al bollettino, visibile a questo indirizzo, che dettaglia il contenuto delle nuove patch, molte delle quali riguardano proprio BlueBorne.

Se dunque il vostro smartphone dispone già delle patch di sicurezza del 1 settembre, o quelle del 5 settembre, il vostro dispositivo Android è al sicuro. Viceversa dovrete attendere la distribuzione delle patch da parte del produttore.