I malware sono spesso molto pericolosi, ed è proprio il caso di quello in oggetto: Android.Fakebank infatti punta a rubare i soldi dal nostro conto bancario, riuscendo persino a bloccare le chiamate alla filiale. Scopriamone di più.

Non è la prima volta che vi parliamo di malware su Android: solitamente comunque si corrono rischi solamente installando applicazioni di dubbia provenienza da store non ufficiali (anche se non sempre). Quello di cui vi stiamo parlando è stato scoperto da Symantec nell’ottobre del 2013: l’applicazione, Android.Fakebank, va a sostituirsi sul dispositivo a quella della banca in modo da ottenere le credenziali di accesso e poter eventualmente operare con i fondi.

Negli ultimi tempi si è persino “evoluto”: la nuova versione infatti aggiunge il blocco delle chiamate; quando la vittima prova a chiamare il servizio clienti della propria filiale per avvisare delle operazioni fraudolente, il malware è in grado di bloccare la telefonata. Ovviamente si può aggirare la cosa chiamando con un altro dispositivo o recandosi di persona in banca, ma nel frattempo i cracker potranno avere accesso al conto.

Sembra che attualmente Android.Fakebank sia diffuso soltanto in Corea del Sud e Russia, ma non è detto che non possa espandersi in altri Paesi; il nostro consiglio è come sempre quello di porre la maggiore attenzione possibile a ciò che installate sul vostro smartphone e di limitarvi alle applicazioni presenti sul Play Store.