Recensione OnePlus NORD 2 – A distanza di un anno esatto dal primo modello della serie Nord, OnePlus tira fuori il nuovo asso dalla manica e presenta il suo successore: OnePlus NORD 2 5G. Uno smartphone un po’ controverso fin dai primi rumor e annunci: da una parte il continuo avvicinamento dell’azienda a Oppo, come a voler quasi proclamare una fusione fra i due brand (che non avverrà), dall’altra l’ufficializzazione del processore MediaTek Dimensity 1200 per questo smartphone, decretando così incertezza dal punto di vista delle prestazioni e l’impossibilità di futuro modding per questo prodotto.

Facciamo però piazza pulita, è arrivato il momento di scoprire nella pratica cosa ha da offrire questo OnePlus NORD 2.

Confezione di OnePlus Nord 2

All’interno della confezione di OnePlus Nord 2 è presente l’alimentatore da 65W, il cavo USB Type-C e Type-A di colore rosso e una cover trasparente con in rilievo il logo Nord. Niente cuffie.

Video recensione di OnePlus Nord 2

Design & Ergonomia

OnePlus Nord 2 è in perfetta armonia e continuità con i più recenti OnePlus 9 e 9 Pro dal punto di vista estetico. Questo è positivo perché sottolinea l’importanza che l’azienda dà a questo smartphone pur essendo di fascia di prezzo inferiore. D’altronde di OnePlus Nord ne sono stati venduti diverse milioni di unità e l’obiettivo ovviamente è quello di fare meglio.

Frontalmente e posteriormente è realizzato in vetro con certificazione Gorilla Glass 5, il frame è invece in plastica mentre il modulo fotografico è rivestito in alluminio e tutto è molto piacevole sia da impugnare sia da vedere, soprattutto in questa colorazione azzurra che distingue ancora una volta i prodotti OnePlus, ma è disponibile anche in grigio.

Il display è da 6,43 pollici e le cornici sono ben ottimizzate seppur non simmetriche visto che inferiormente presenta un mento leggermente più pronunciato. Questo però gli permette di avere delle dimensioni accettabili seppur leggermente superiori rispetto al precedente modello.
Lo schermo poi ha risoluzione FHD+, refresh rate a 90 Hz e tecnologia Fluid Amoled, qui è praticamente una conferma: supporta l’HDR10+ e al netto di un blue shift quando lo si inclina non presenta particolari difetti, sperando che OnePlus abbia fatto tesoro lo scorso anno e abbia limitato i problemi di poca omogeneità a bassa luminosità e tinte scure.

Sempre rispetto al primo Nord ci sono poi due ottime notizie: il foro in alto a sinistra adesso è singolo e non più doppio, ospita infatti una singola fotocamera, mentre l’aspetto audio è stato decisamente migliorato e adesso è di tipo Stereo grazie allo speaker principale inferiore e la capsula auricolare, con anche una buona qualità di riproduzione.

Permangono invece inalterati i pulsanti fisici: sul lato destro sono posizionati in maniera agevole il pulsante di accensione / spegnimento / Google Assistant e il classico slider per attivare o disattivare la suoneria, sul fianco sinistro invece il bilanciere del volume, sensore di impronte sotto al display, reattivo e preciso.

OnePlus Nord 2 non è uno smartphone certificato contro acqua e polvere, se cercate questa caratteristica vi tocca orientarvi sulla variante 9 Pro, mentre il feedback di vibrazione è davvero di qualità.

Funzionalità

OnePlus Nord 2 è uno smartphone che arriva sul mercato con sistema operativo Android 11 e interfaccia grafica Oxygen OS 11.3, una nuova release che se da una parte migliora l’esperienza d’uso, dall’altra rimarca la recente collaborazione software con Oppo. Le similitudini con la ColorOS infatti sono ora numerose a partire dall’applicazione fotocamera, che è apparentemente la stessa, fino al riordinamento del menu impostazioni dove l’unica differenziazione resta nell’aspetto estetico, mentre alla voce Schermo e Luminosità sono ora presenti le tipiche due impostazioni Oppo per migliorare la nitidezza e i colori delle immagini dei video.

Se da un lato perde un po’ di originalità, dall’altro resta la classica fulminea OxygenOS reattiva e semplice da utilizzare con poche applicazioni pre-installate, il giusto quantitativo di funzionalità. Sulla sinistra della Home Screen permane il feed di notizie di Google Discover, non manca la Zen Mode per prendersi una pausa dallo smartphone, la gaming mode e una completa gestione delle personalizzazione per attivare la modalità scura e decidere il colore predominante.

OnePlus assicura anche per questo smartphone 2 anni di aggiornamenti Android e 3 anni di supporto riguardo le patch di sicurezza.

Prestazioni

In termini di scheda tecnica, in relazione al prezzo di vendita, siamo in una botte di ferro. Il processore era l’unica incognita sulla carta: un Mediatek Dimensity 1200 affiancato da 8 o 12 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna in base al modello, entrambi non espandibili. Sono presenti due slot per nano SIM (dual SIM) con supporto alla connettività 5G (oltre che 2G, 3G, 4G) e sono presenti NFC, Bluetooth 5.2, GPS, Wifi 6, GPS Glonass, Galileo, Beidou.

Mediatek non è certo un’azienda nuova ma nel tempo non è mai riuscita a convincere a pieno con i suoi SoC per cui aleggia sempre un po’ di incertezza quando un brand decide di preferirlo a Qualcomm. La verità è che su questo OnePlus Nord 2 5G non noterete alcuna differenza e questo Dimensity 1200, così come il Dimensity 700 su Poco M3 Pro, convince a pieno riuscendo a offrire un’esperienza d’uso da smartphone di fascia alta. Se però sulle prestazioni non manca nulla, chi acquisterà OnePlus Nord 2 5G dovrà mettere una pietra sopra al modding e alla Google Camera, ma sul tema ci sono buone notizie e fra poco ci arriviamo.

L’ottimizzazione hardware/software non manca e tutto questo regala un’esperienza d’uso davvero appagante e quasi paragonabile ai top di gamma. Nei benchmark i risultati sono leggermente al di sotto dei principali smartphone top di gamma, a metà insomma tra la serie 7 e la serie 8 di Qualcomm.

Ulteriore potenza? impostazioni, batteria, modalità prestazioni

Connettività

La ricezione è nella media della concorrenza, non spicca per particolari doti ma nemmeno presenta problemi sotto questo frangente. In chiamata il segnale è stabile e l’audio della capsula auricolare nitido. Piccola nota di demerito invece per la porta USB Type-C, solo 2.0 quindi non supporta l’uscita video.

Fotocamera

In termini di comunicazione e di promozione OnePlus ha alzato le aspettative ancora una volta riguardo le fotocamere. OnePlus Nord 2 5G effettivamente può contare sullo stesso sensore principale di OnePlus 9 e 9 Pro e di Oppo Find X3 Pro, con risultati a tratti sorprendenti. È dotato di:

  • grandangolare da 50 mpx, IMX 766, pixel grandi 1.0 μm, stabilizzazione ottica e apertura f/1.88;
  • ultra grandangolare da 8 mpx (119° di angolo di campo), f/2.25 e campo visivo di 119°;
  • monocromatica da 2 megapixel, f/2.5;
  • fotocamera selfie da 32 megapixel con pixel da 0.8μm, stabilizzazione elettronica e apertura f/2.4.

La ricetta è vincente: da una parte uno dei sensori ottici migliori sul mercato, dall’altra un software fotocamera che ha già dimostrato cosa è capace di fare sui nuovi top di Oppo e i risultati non possono che essere convincenti un po’ su tutti i fronti. Dalla resa cromatica alla gestione della luminosità e dei contrasti oltre all’HDR. Il giudizio cambia quando si interpella la fotocamera ultra grandangolare dove invece la qualità non è poi così diversa da quella di un Realme GT o un Poco F3.

Anche in ambito notturno il risultato è praticamente lo stesso: sensore principale di gran qualità, tra l’altro la stabilizzazione ottica aiuta a mantenere buono il dettaglio e a non impastare gli elementi, mentre la ultra grandangolare soffre decisamente di più. C’è ovviamente la modalità notte a livello software che migliora un po’ la situazione.

Selfie decisamente approvati, leggermente meglio rispetto alla media sulla fascia di prezzo e l’intervento dell’HDR è soddisfacente.

Anche nei video la qualità è molto buona e la stabilizzazione d’immagine praticamente impeccabile, unico neo è che non è possibile cambiare sensore fotografico in nessuna risoluzione o framerate.

Batteria & Autonomia

OnePlus Nord ha al suo interno una batteria da 4500 mAh che garantisce una copertura quasi certa di una giornata stress. Raggiunge e supera tranquillamente le 5 ore di display acceso ma non va oltre le 6 ore, tuttavia se vi ritroverete con la batteria scarica sappiate che c’è la ricarica rapida a 65W, capace di ricaricare completamente la batteria in poco più di 30 minuti.

A livello software è poi presente la modalità di ricarica Smart che, in maniera intelligente, ricarica lo smartphone fino all’80% per terminare solo pochi minuti prima che venga scollegato dalla corrente, ovviamente imparando dalle abitudini. Funzione che sconsigliamo di attivare nel caso in cui non abbiate una routine particolarmente costante al mattino, altrimenti potrebbe capitarvi di scollegarlo senza averlo caricato del tutto.

Non è invece dotato della ricarica wireless, anche questa caratteristica è esclusiva della sola variante 9 Pro.

In conclusione

Il prezzo di listino di OnePlus Nord 2 5G è 399 Euro nella versione 8/128 GB: senza se e senza ma un best buy. Prezzo infatti che non è cambiato rispetto allo scorso anno e che risulta allettante. Non ha infatti particolari difetti dal punto di vista funzionale, semplicemente i soliti limiti di uno smartphone di questa fascia di prezzo come l’assenza di certificazione contro acqua e polvere e la ricarica wireless. Al tempo stesso è molto valido su tutti gli aspetti: dalla qualità costruttiva alle fotocamere, dalla batteria al display, dal software all’audio. È disponibile all’acquisto sullo store ufficiale e su Amazon.it

Pagella

8.4
Design
8.2
Funzionalità
9.0
Prestazioni
7.9
Fotocamera
8.3
Batteria
8.5