Dopo la recensione di Alcatel Onetouch Idol 3 da 4,7″ , veniamo a proporvi la nostra analisi sul fratello maggiore da 5,5 pollici. Si chiama sempre Idol 3 ma le differenze rispetto al modello più piccolo non sono solo da ricercare nelle dimensioni e definizione dello schermo. Qui infatti avremo un processore più potente, 2GB di RAM, più spazio di archiviazione, una fotocamera anteriore migliore, batteria più capiente e prezzo di poco superiore. Tutti questi miglioramenti ed un solo unico svantaggio: quell’equilibrio di cui vi abbiamo parlato nella recensione della versione 4,7″, su questo Idol 3 con i muscoli, non sembra essere stato raggiunto. Ecco tutti i dettagli nella recensione completa.

Video recensione di Alcatel Onetouch Idol 3 (5,5″)

Contenuto confezione

La confezione di Alcatel Onetouch è sorprendente in rapporto alla fascia di prezzo media, soprattutto per le belle (e buone) cuffiette in-hear con cavetto piatto realizzate da JBL. Suonano abbastanza bene anche se a vederle sembrerebbero ancora migliori. La scatoletta in semplice cartone, include anche un cavetto USB/microUSB 2.0 ed il caricatore da parete da 1,5 A che riesce a caricare Idol 3 in circa 3 ore.

Hardware e telefonia

Il processore di Idol 3 (5,5″) è un Qualcomm Snapdragon 615, Octacore da 1,5GHz con architettura standard 4+4 Cortex A-53. Un nome altisonante, prestazioni scarse. Chiaramente le prestazioni non saranno pessime in senso assoluto, ma considerato il nome, la tradizione e le potenzialità del chipset, possiamo dirci delusi. Già visto su altri device, questo processore riesce sempre a distinguersi per una tendenza al surriscaldamento piuttosto evidente, prestazioni di buon livello nel gaming ma il brutto vizio di mangiarsi energia anche in stand-by. L’accoppiata con la GPU Adreno 405, anzichè essere una garanzia (come sarebbe lecito aspettarsi) fa acqua da tutte le parti, soprattutto nel rendering 2D della UI di sistema. Lag e piccoli impuntamenti non saranno una rarità, indipendentemente dalla situazione, di stress o tranquilla, in cui ponete la piattaforma. Insomma, non tutte le ciambelle escono col buco, certo è un po’ preoccupante che quelle a 8 core di Qualcomm stiano diventando una garanzia di problemi.

Idol 3 è equipaggiato con 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna (nella versione dual sim abbiamo 32GB a disposizione), è comunque presente lo slot per espansione tramite microSD fino a 128GB.

La dotazione dei sensori è completa ed include quelli di prossimità, luminosità, giroscopio, accelerometro e bussola. Per quanto riguarda la connettività abbiamo una porta USB con standard 2.0, l’NFC, il bluetooth 4.0, il WiFi 802.11 b/g/n, il GPS ed un’ottima radio FM. Lo scambio dati arriva a 150Mbit in download, LTE di cat 3.

Parte telefonica e antenne

Idol 3 si comporta benissimo sul fronte telefonico, prende bene in 3G e 4G così come in chiamata. Grazie alla particolare configurazione dei microfoni e degli altoparlanti, questo smartphone risulta essere uno dei migliori in chiamata, con un’audio in entrata ed uscita sopra ogni aspettativa. WiFi e GPS sono nella media e senza alcun problema.


Ergonomia, Design e Materiali

Alcatel Onetouch Idol 3 ha dimensioni generose a causa dell’ampio schermo da 5,5 pollici, tuttavia è tra i migliori della categoria in quanto ad ergonomia. Grazie alla sottigliezza (7,4 mm) si fa tenere in mano senza troppa fatica, mentre la cover posteriore non lucida, permette una presa solida. Come nel fratello minore da 4,7″ abbiamo notato una certa tendenza a perdere la vernice sul bordo cromato, tuttavia i materiali si fanno apprezzare per la leggerezza ed l’impressione di solidità.

A livello estetico, Idol 3 è caratterizzato dal design speculare che pone i due altoparlanti ai lati superiore ed inferiore, incastonati tra display e scocca, il retro privo di grossi loghi o trame, concorre a creare un aspetto pulito e gradevole che caratterizza tutto il terminale.


Display, Audio & Multimedia

Il display di Idol 3 è la sua arma vincente, 5.5 pollici LCD IPS, FullHD 1920×1080 pixel per una densità superiore ai 400 ppi. Come mostrato in video, non è un pannello che colpisce per colori brillanti o luminosità accecante, tuttavia lo abbiamo molto apprezzato per la fedele riproduzione dei colori, ottimi angoli di visuale ed una piacevole definizione nella visualizzazione del testo.

Il vetro protettivo è un Dragontrail di eccelsa qualità, oleofobico e per nulla riflettente.

La riproduzione dei contenuti multimediali è il vero piatto forte di questo prodotto, grazie all’ottimo display ma soprattutto ai due speaker stereo, potenti ed equilibrati. Di fatto ci troviamo di fronte ad una delle migliori soluzioni nel campo mobile sul comparto multimediale.


Fotocamera

Il comparto fotografico è leggermente sottotono rispetto al resto dei componenti. In particolare dobbiamo sottolineare come la qualità degli scatti sia peggiorata dopo l’ultimo aggiornamento software ricevuto, un fatto strano ma che, per certi versi, ci fa rimanere tranquilli sulla potenzialità dell’hardware.

Il sensore posteriore da 13 Mega Pixel non si distingue per una grande resa, ma in particolare, sono gli scatti in notturna a soffrire di disturbi e aberrazioni. D’altra parte, il software è quasi perfetto sul lato dell’ immediatezza d’uso, caratteristica che va a compensare parzialmente una qualità non eccellente delle immagini, rendendo davvero comodo ed efficacie l’utilizzo “punta e scatta”.

La fotocamera anteriore da 8 MP, invece, è di tutto rispetto. Ottimi i selfie!

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I video sono migliorati molto nella stabilizzazione, ora molto efficacie. Per contro hanno perso un po’ in definizione.


Batteria e autonomia

La batteria da 2910 mAh è sufficiente a farci arrivare a sera con utilizzo medio intenso, ma nulla a che vedere con le ottime prestazioni di Idol 3 in versione 4,7″. Purtroppo il processore è più esoso, oltre che costantemente impegnato nel gestire una risoluzione elevata.

A livello software non ci sono particolari soluzioni per il risparmio energetico, tuttavia la ROM snella e priva di features troppo pesanti, aiuta a contenere i consumi, facendo rientrare Idol 3 nella media per i dispositivi da 5,5 pollici di display.


Software

Il firmware caricato su Idol 3 è lo stesso del fratello minore, ottimo quindi. Troviamo Android 5.0.2 con una leggera personalizzazione nelle impostazioni ed alcune app preinstallate che garantiscono una sufficiente completezza fin dal primo avvio.

Dal punto di vista grafico, ogni singola app rispetta i dettami del material design e si integra alla perfezione con il core di Android Lollipop. Molto carina l’app Mix (mostrata in video) che vi farà sentire degli ottimi DJ senza che abbiate mai visto una consolle. Degno di nota anche il launcher, con icone animate e widget rapidi.

Principalmente abbiamo riscontrato due difetti: il primo consiste nella mancanza di un’app di backup integrata, dovremo quindi ricorrere al PC per mettere al sicuro i nostri dati; il secondo risulta nella sovrabbondanza di giochi e app per lo più inutili con il quale è infarcita la memoria interna. A tal proposito, fortunatamente, potremo fare una bella pulizia senza particolari procedure, basterà disinstallare tutto ciò che non ci serve.

Browser web

La navigazione è piacevole, su un bel display come quello di Idol 3 non si fatica a leggere articoli con molto testo ed il processore non va quasi mai in crisi nel rendering anche dei siti più pesanti. Qualche problema di lag e refresh arriva dopo 10 minuti di navigazione, quando lo Snapdragon 615 comincia ad andare in throttling a causa del calore.

Gaming

Idol 3 è un device da gaming solo in potenza. Schermo ampio, speaker potenti, ottima definizione e chipset prestate potrebbero trarre in inganno il consumatore meno attento. Dai nostri test, è emersa una chiara tendenza al surriscaldamento, con conseguente abbassamento delle prestazioni ed un calo drastico della qualità nell’esperienza di gioco. Le temperature di questi giorni mettono a dura prova i componenti elettronici, tuttavia non è la prima volta che riscontriamo un comportamento simile sui device spinti dall’ Octacore di casa Qualcomm.

Il paragrafo precedente si riferisce esclusivamente ai giochi pesanti, quelli che richiedono un alto carico di CPU e GPU. Se non avete grosse pretese e vi “accontentate” di sessioni di gioco brevi o comunque titoli meno impegnativi per la macchina, Idol 3 sa comunque cavarsela in maniera egregia.


In conclusione

IDOL 3 da 5,5″ è un bel device. Completo ed affidabile, non ha bug rilevanti. Nel punteggio finale si farà sentire la zavorra di un comparto fotografico deludente in condizioni di scarsa illuminazione ed un processore un po’ capriccioso.

Al di là degli aspetti più tecnici, in noi non è scattato lo stesso amore che c’è stato per IDOL 3 più piccolo. Forse perchè questa versione funziona bene ma non eccelle in modo particolare, ha qualche difetto in più e gode certamente di una personalità meno evidente. Il rapporto qualità prezzo rimane comunque elevato, intorno ai 250€ questo prodotto potrebbe essere una scelta di gran qualità, senza rimpianti.

Migliori offerte per Alcatel OneTouch Idol 3 5.5″: Nessuna offerta al momento

Pagella

8.5
Display
8
Ergonomia
7.2
Hardware
7.8
Software
7.8
Batteria
7.3
Fotocamera
8
Qualità/prezzo
7.8
Materiali
9
Audio
8.0
Esperienza Utente
8.0