Dopo aver recensito il Nexus 5X di LG e averlo confrontato con il predecessore, ecco finalmente tra le nostre mani il fratello maggiore, l’attesissimo Nexus 6P di Huawei. E’ davvero questo device il top di gamma della linea Nexus di quest’anno, non solo per l’hardware, più potente rispetto al 5X (ricordiamo che monta un processore Snapdragon 810 v2.1 abbinato alla GPU Adreno 430 e a 3 GB di memoria RAM), ma anche perché è il primo Nexus davvero premium. Huawei l’ha costruito ottimamente, il sensore di impronte è velocissimo, il display QHD AMOLED è molto definito.

Non ci dilunghiamo oltre perché sappiamo che state aspettando con trepidazione questo video.

Unboxing Huawei Nexus 6P

Ecco dunque le nostre prime impressioni: la fluidità, come da tradizione Nexus, è eccelsa; la latenza al tocco bassa e il motore di vibrazione garantisce un buon feedback aptico. Huawei sembra davvero aver fatto un ottimo lavoro di assemblaggio: il terminale è solido, ben rifinito e alcuni dettagli sono estremamente curati; il tasto di accensione è leggermente zigrinato risultando piacevole al tatto e alla vista, le stondature cromate della scocca riprendono la finitura che incornicia il sensore biometrico, donando un piacevole effetto di continuità. Insomma, finalmente abbiamo un Nexus non solo veloce, ma anche bello.

Nexus6Punbox5

L’unico “difetto”, se così possiamo dire, che abbiamo riscontrato riguarda il montaggio della fotocamera: il sensore, infatti, non è perfettamente centrato nel suo alloggiamento. E’ un’imperfezione quasi invisibile, abbiamo dovuto esaminare molto attentamente il telefono per accorgercene. Anche la luminosità del display non ci è sembrata particolarmente forte sotto la luce del sole, ma ci riserviamo di darvi ulteriori chiarimenti in fase di recensione.

Nexus6Punbox2

Non esitate a scriverci nei commenti cosa vorreste che analizzassimo in dettaglio per voi. Vi risponderemo nella recensione completa che pubblicheremo tra qualche giorno, dopo aver testato a fondo il device spremendolo per bene.