Dalla Cina arriva una brutta gatta da pelare per Samsung, ove il produttore coreano ha in corso una controversia legale con Huawei.

Il produttore cinese, infatti, nel 2016 ha accusato Samsung di avere violato alcuni suoi brevetti in materia di tecnologia 4G, software dell’interfaccia utente e sistema operativo.

Ebbene, dopo una prima sentenza, emessa diversi mesi fa in uno dei vari procedimenti giudiziari nati dalla denuncia di Huawei e che ordinava al colosso coreano di pagare alla controparte 11,6 milioni di dollari per violazione di brevetti, nelle scorse ore ne è arrivata un’altra.

Stando a quanto si apprende da fonti cinesi, il tribunale ritiene Samsung colpevole della violazione di due brevetti di Huawei relativi alla tecnologia 4G, vietando al produttore di continuare a vendere gli smartphone in questione (che, tuttavia, non vengono citati)

La palla passa ora al colosso coreano, che deve decidere se impugnare il provvedimento o trovare altre soluzioni.