Più volte nelle ultime settimane si è parlato della possibilità che il Samsung Galaxy Note 7 vanti un sensore per la scansione dell’iride e nuove indiscrezioni rendono questa ipotesi sempre più probabile.

Pare, infatti, che sia Patron l’azienda scelta dal colosso coreano per la fornitura di questo particolare sensore, che dovrebbe rendere il Samsung Galaxy Note 7 uno dei dispositivi più sicuri per quanto riguarda la salvaguardia dei dati in esso conservati.

Tanto per farsi un’idea delle potenzialità di questo sistema di autenticazione, basti pensare che mentre lo scanner per le impronte digitali riesce a riconoscere fino a 40 tratti, sono ben 266 quelli elaborati da un sensore per la scansione dell’iride.

Ricordiamo che Samsung ha già lanciato un dispositivo dotato di uno scanner di questo genere: stiamo parlando di Galaxy Iris, un tablet pensato per l’utilizzo in ambito business o governativo.

A questo punto non ci resta che attendere martedì 2 agosto, giorno in cui stando alle ultime indiscrezioni potrebbe essere presentato ufficialmente il Samsung Galaxy Note 7. Staremo a vedere.

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