All’incirca un mese fa vi avevamo riportato una notizia riguardo la possibile presenza di un sensore ultravioletti sul Samsung Galaxy Note 4, senza però darvi troppe informazioni. In quell’occasione infatti non c’erano dettagli riguardo il suo impiego ma grazie sempre alla stessa fonte, sammobile, oggi possiamo saperne di più su questo sensore.

Il suo impiego è principalmente legato al fitness, settore negli ultimi anni sempre più di rilievo sugli smartphone e che sui dispositivi Samsung ha trovato il suo apice con S Health, un’applicazione davvero dettagliata e curata per tracciare la vita dell’utente a 359°. Ma con il Galaxy Note 4 si arriverà a 360° grazie (all’utilissimo e di vitale importanza) sensore ultravioletti.

Il sensore permetterà di rilevate il grado di concentrazione di raggi ultravioletti semplicemente inclinando lo smartphone di 60° rispetto al sole, e il responso sarà per l’appunto la rilevazione con una serie di consigli utili per meglio proteggersi.

I gradi vanno:

  • da 0 a 2: concentrazione bassa, indossare occhiali da sole nelle giornate più serene, applicare protezione solare SPF 30+ e fare attenzione alle superfici chiare che riflettono i raggi UV aumentandone l’esposizione;
  • da 3 a 5: concentrazione moderata, preferibile nascondersi all’ombra quando il sole è più forte, se all’aperto indossare vestiti in modo da coprirsi adeguatamente e applicare protezione solare SPF 30+ ogni 2 ore;
  • da 6 a 7: concentrazione elevata, ridurre l’esposizione al sole dalle 10 alle 16, e seguire tutti i consigli della concentrazione moderata;
  • da 8 a 10: concentrazione molto elevata, vedi sopra e minimizzare ancor di più l’esposizione al sole dalle 10 alle 16;
  • 11+: concentrazione estrema, vedi sopra e mai uscire dalle 10 alle 16.

Insomma consigli abbastanza utili che permetteranno alle persone di proteggersi dai temibili raggi ultravioletti, soprattutto d’estate quando andare al mare a prendere un po’ di sole è quasi d’obbligo.

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