Samsung sembra aver adottato una nuova strategia per riuscire a recuperare il terreno perduto in Cina nei confronti dei produttori locali. Con Samsung Galaxy A6s, presentato oggi in Cina, il gruppo sud coreano non si affida ai propri stabilimenti produttivi, facendo dunque ricorso a stabilimenti locali per mantenere competitivo il prezzo.

Il risultato è infatti uno smartphone di fascia media, con Snapdragon 660 e 6 GB di RAM, proposto a un prezzo decisamente aggressivo per Samsung, 1,799 yuan, meno di 230 euro al cambio attuale. Sotto allo schermo SuperAMOLED con risoluzione FullHD+ da 6 pollici, troviamo infatti la Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 660, affiancata da 6 GB di RAM e 64 o 128 GB di memoria interna.

Il comparto fotografico del nuovo medio gamma Samsung dispone di una doppia fotocamera posteriore, con due sensori da 12 megapixel e da una fotocamera frontale da 24 megapixel. Per il resto troviamo un lettore di impronte digitali nella cover posteriore e una batteria da 3.300 mAh.

Quattro le colorazioni previste per Samsung Galaxy A6s: Koi Red, Salang Black, Flower Blue e viola. Particolare la scelta di utilizzare lo stesso colore della cover anche nella cornice dello smartphone, che potrebbe far perdere, in qualche modo, l’effetto Infinity Display.

I prezzi sono di 1,799 yuan, circa 227 euro, per la versione 6+64 GB e 2.199 yuan, circa 278 euro, per la versione 6+128 GB. Non ci sono informazioni circa la possibilità che Samsung Galaxy A6s venga commercializzato anche al di fuori della Cina.