Come emerso dalla recensione del nostro Matteo, l’etichetta di medio gamma calza leggermente stretta a Samsung Galaxy A8. Questo vuol dire che c’è dello spazio libero pronto per essere occupato da uno smartphone che stia a metà tra Galaxy A8 e Galaxy A5 (2017), e quello smartphone sarà con ogni probabilità Samsung Galaxy A6.

In realtà dovremmo parlare al plurale considerato che gli smartphone di cui si parla sono due: Samsung Galaxy A6 e Galaxy A6+. Rimanendo coerenti con le informazioni volate via finora, il primo avrà un processore Samsung Exynos 7870 con 3 GB di memoria RAM, mentre il secondo un Qualcomm Snapdragon 625 con 4 GB di RAM, ammesso che Samsung decida di affidarsi al chipmaker americano su tutti i mercati.

Mercati, poi, è la parola chiave di oggi: un’indiscrezione di sammobile.com svela su quali regioni i Samsung Galaxy A6 dovrebbero essere commercializzati. Prendendo per buone le loro parole, i medio gamma sudcoreani esordiranno in Europa, Russia e Medio Oriente entro la fine del 2018.

Scontata la presenza a bordo di Android 8.0 Oreo, che nel momento in cui usciranno potrebbe non essere la versione più recente del sistema operativo targato Google. Tuttavia grazie a Project Treble l’annosa lentezza di Samsung ad aggiornare i propri smartphone potrebbe essere presto un fastidioso ricordo.

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