Il 2015 vede accendersi in questo primo trimestre – come quasi tutti gli anni – la sfida tra i top di gamma del settore smartphone. Quest’anno si affrontano sul banco di prova iPhone 6 con le sue vendite esorbitanti, Galaxy S6 sospinto dai nuovi venti di casa Samsung e HTC M9, che in barba ai due concorrenti adotta la filosofia “squadra che vince non si cambia”.
L’anno in corso differisce da quello passato per i SoC adottati dai produttori Android, infatti le strade di Samsung e Qualcomm si sono separate, portando l’azienda coreana ad equipaggiare Galaxy S6 con il proprietario Exynos 7420, che avrà di fronte il pluri-criticato Snapdragon 810 e l’apparentemente “indifeso” Apple A8. Chi la spunterà?
Ritenendo inutili le solite premesse relative alla gestione single-core e multi-core delle applicazioni ed al riscontro effettivo nell’utilizzo giornaliero dei benchmark, passiamo alla tabella comparativa realizzata da phonearena:
Come visibile, iPhone 6 resta l’indiscusso campione delle operazioni a singolo core, ma ciò che stupisce è la grande differenza occorrente tra HTC M9 e Galaxy S6 (+18% per S6), con il gioiellino Samsung che avvicina iPhone e guadagna un +50% nei confronti del suo predecessore.
Per quanto riguarda le GPU sappiamo che il maggior carico lo ricevono da pesanti contenuti multimediali ed ovviamente dai videogame.
on screen: risoluzione nativa – off screen: forzata a 1920×1080 su tutti
Da questo grafico spicca la propensione videoludico-multimediale di HTC M9 (Adreno 430), in grado di sconfiggere – su carta – i rivali Galaxy S6 (Mali T760-MP8) e iPhone 6 (PowerVRGX 6450). Dai benchmark emerge HTC M9 come soluzione più equilibrata in questo ambito, grazie alla risoluzione FHD e una GPU molto prestante.
Ma tutta questa potenza che effetti avrà sulla batteria? Ecco un altro grafico che attesta i consumi dei tre contendenti:
Luminosità a 200 nits ed uno script che simula un utilizzo giornaliero sono le impostazioni per questo test. Ricordiamo che il display non va mai in stand-by, dunque non viene calcolato il lavoro di ottimizzazione del sistema a schermo spento.
iPhone 6 migliora di poco rispetto al suo predecessore, mentre S6 ed M9 sembrano aver subito un’involuzione rispetto ai modelli precedenti. Nota positiva per Galaxy S6 ed il suo display QHD, che seppur notoriamente più dispendioso, viene gestito egregiamente e risultando comunque il migliore dei tre.
Le conclusioni di phonearena non vedono un vincitore assoluto. Seppur stupiti dai grandi progressi di Samsung con Galaxy S6, vengono confermati i pregi e i difetti, dubbi e certezze già delineatisi per questi dispositivi e per il loro comparto CPU-GPU.
Quali sono invece le vostre conclusioni?