Samsung è tra le compagnie più attive nello sviluppo di nuove tecnologie, come testimoniano le tante richieste di brevetto che con cadenza regolare finiscono sul web. Risale allo scorso mese di luglio uno strano brevetto, depositato negli Stati Uniti, e relativo a un sistema di autenticazione che analizza il flusso sanguigno dell’utente.

Grazie a un apposito sensore è possibile identificare gli schemi di flusso del sangue, in particolare i percorsi di conduzione arteriosa. Secondo Samsung questo percorsi non sono quasi mai identici in due individui diversi e unendo i dati raccolti dallo smartphone con quelli ottenuti attraverso uno smartwatch o una   il livello di sicurezza sarebbe ancora superiore.

Samsung potrebbe utilizzare questa nuova tecnologia per aumentare ulteriormente la sicurezza nei propri prodotti, unendo diversi sistemi di autenticazione per identificare con una precisione quasi assoluta ogni singola persona. Come accade spesso in questi casi non sappiamo se e quando l’autenticazione attraverso il flusso sanguigno diventerà realtà o se rimarrà confinata nella documentazione del brevetto.

Vai a: Riconoscimento palmare per le password dimenticate? Ecco il brevetto Samsung