Con Android 8.0 Oreo sui dispositivi Samsung viene introdotta un’importante novità per quanto riguarda la sicurezza.

Grazie alle nuove regole di compatibilità implementate da Google nell’ultima versione di Android, infatti, gli utenti non potranno archiviare le proprie impronte digitali, l’iride o i dati di riconoscimento facciale a meno che non usino uno sblocco schermo sicuro come una sequenza, un PIN o una password.

In sostanza, se fino a questo momento, tornando a uno sblocco schermo non protetto dopo aver aggiunto l’iride, il volto o l’impronta digitale, è possibile scegliere di conservare e utilizzare la biometria all’interno di Samsung Pay, Samsung Pass e altre app e funzioni che li supportano, con Android 8.0 Oreo ciò non sarà più consentito.

Pertanto, con Android 8.0 Oreo gli utenti Samsung che desiderano usare la biometria all’interno di app e funzioni come Samsung Pay o Samsung Pass, dovranno utilizzare una sequenza o un PIN per bloccare il dispositivo. Purtroppo il colosso coreano non può ignorare questa regola, poiché fa parte di quelle che ogni produttore deve rispettare se vuole che i propri dispositivi eseguano app e servizi di Google.

L’unico modo per aggirare tale obbligo per chi deve ancora aggiornare ad Android 8.0 Oreo è salvare i dati biometrici desiderati e impostare lo sblocco del device con un metodo “non sicuro” prima di procedere all’update.