Nello scorso mese di dicembre, in occasione del lancio ufficiale di OnePlus One in India, sono trapelate le prime crepe nel rapporto tra Cyanogen e OnePlus. Inoltre il produttore cinese è stato oggetto di una azione legale da parete di Micromax, che aveva nel frattempo sottoscritto un accordo con Cyanogen per l’utilizzo esclusivo in India di CyanogenOS.

A cinque mesi dall’inizio della diatriba OnePlus ha annunciato, attraverso un post sul proprio blog ufficiale, la chiusura della controversia. Le parti si sono accordate per una chiusura anticipata senza dover ricorrere alla sentenza di un giudice. OnePlus ha inoltre rassicurato i propri utenti confermando che tutti i possessori di OnePlus in India continueranno a ricevere gli aggiornamenti OTA da Cyanogen, così come accade agli utenti del resto del mondo.

Rimane da vedere quanti aggiornamenti intenderà rilasciare Cyanogen dopo l’annuncio della chiusura della partnership tra le due società. OnePlus non si è comunque fatta cogliere impreparata rilasciando OxygenOS, basato sul lavoro di un team composto in gran parte da sviluppatori di Paranoid Android.

Via