Qualche giorno fa abbiamo pubblicato la “riprova” di OnePlus 6 dopo 9 mesi dal suo lancio, che si è dimostrato ancora validissimo sotto quasi tutti i punti di vista.
Uno dei punti però migliorabili è la qualità fotografica: sia chiaro, la fotocamera di OnePlus 6 è soddisfacente, in grado di scattare buone foto in ogni condizione, ma siamo comunque ad un livello inferiore rispetto ai top di gamma fotografici come Pixel 3, iPhone XS, Galaxy S9 Plus e Huawei Mate 20 Pro.
Abbiamo deciso quindi di provare la migliore applicazione fotocamera disponibile su Android, ossia la Google Fotocamera. Si tratta un tentativo quasi “dovuto” perché installarla su OnePlus 6 è semplicissimo, basterà scaricare l’APK e procedere con l’installazione.
Una premessa è però d’obbligo: installare la Google Fotocamera su OnePlus 6 significa comunque affidarsi ad una fotocamera non pensata per essere utilizzata su questo dispositivo, con il rischio quindi di instabilità o problemi.
Personalmente nell’utilizzo di questa versione (la Beta18 di xtrme) non ho notato problemi di alcun tipo. Con altri software mi era capitato di avere problemi con i selfie e con la modalità ritratto (che causavano un force close dell’app) e in alcune versioni era assente l’incredibile modalità notte di Google.
Vi lasciamo quindi il sito su cui seguire gli aggiornamenti riguardo la Google Fotocamera (per vari dispositivi, ogni developer segue alcuni dispositivi) e in particolare le versioni di xtrme e Arnova8G2 che sviluppano per OnePlus 6 e 6T.
Ed ecco qui di seguito il video in cui confrontiamo vari scatti effettuati con la fotocamera Stock di OnePlus e con la Google Fotocamera.
Nota: la prima immagine è sempre realizzata con la fotocamera stock di OnePlus, la seconda con Google Fotocamera
Potete inoltre trovare i file fotografici originali sul nostro canale Telegram, così da darvi la possibilità di confrontare in maniera più approfondita gli scatti. Fateci sapere la vostra opinione sugli scatti e su quale ritenete sia il miglior software per scattare foto su OnePlus 6: vi aspettiamo nei commenti!