In questi giorni Mi Browser Pro, il browser web di Xiaomi, è stato ufficialmente bannato in India per volere del governo centrale. Mi Browser Pro si aggiunge alla lunga lista di applicazioni cinesi bannate nel paese, ed in queste ore la compagnia cinese ha rilasciato una risposta ufficiale alla questione tramite questo tweet.

Niente app bannate nella MIUI

Da quanto viene dichiarato dall’azienda, Xiaomi avrebbe raggiunto un accordo con il governo che può essere riassunto nei seguenti punti:

  • nessuna delle applicazioni bloccate dal governo indiano saranno disponibili sui terminali Android Xiaomi in India;
  • la totalità dei dati degli utenti raccolti in India verranno immagazzinati su server locali (in realtà è già così dal 2018);
  • l’applicazione MIUI Cleaner non utilizza l’app Clean Master anch’essa bannata dal governo indiano.

Xiaomi ha inoltre lanciato un messaggio alla user base per quanto riguarda il futuro dello sviluppo della MIUI. Il colosso cinese sta sviluppando una “nuova versione della MIUI che sarà distribuita senza nessuna delle applicazioni bannate” e che “con Xiaomi India, si può sempre essere certi che i telefoni e il software aderiscono ai più elevati standard del settore“.

Queste particolari build della MIUI dovrebbero essere rilasciate già a partire dalla prossime settimane, mentre l’azienda si riserba la possibilità di agire legalmente contro chi pubblicherà informazioni false o scorrette per quanto riguarda i punti sopracitati.