Come avevamo già letto nei giorni passati, il team di WhatsApp sta cominciando a bannare i vari utenti che utilizzano MOD per la nota app di messaggistica, tra cui troviamo WhatsAppMD e WhatsApp+. La settimana scorsa è toccato a quest’ultima sventolare bandiera bianca e chiudere i battenti, infatti i primi utenti hanno ricevuto ban della durata di 24 ore che li invitavano a non utilizzare ulteriormente tali applicazioni di terze parti. Nonostante il team ufficiale abbia abbandonato la MOD, per il momento esiste una versione alternativa su XDA che consente di utilizzare ugualmente WhatsApp+ e che, almeno per ora, pare non soffrire il problema dei ban.

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Ora è però il turno di WhatsAppMD. Joaquin Cuitiño, lo sviluppatore principale della nota MOD, ha ricevuto in data 23 gennaio 2015 una “cease and desist”, vale a dire una richiesta dagli avvocati di WhatsApp a chiudere i battenti e cessare di sviluppare l’app in questione; come se non bastasse, il 26 gennaio anche i suoi account di Facebook ed Instagram sono stati bloccati.

Cuitiño però non si arrende, e ci fa sapere nel suo post su Google+ che ha risposto ai legali di WhatsApp che cesserà lo sviluppo dell’applicazione solo se riavrà indietro i suddetti account, mentre in caso contrario continuerà a lavorare su WhatsAppMD. Ad oggi però, non ha ancora ricevuto una risposta.

Non è ancora quindi chiaro cosa abbia in mente di fare Mark Zuckerberg a riguardo, ma per il momento gli usufruitori della MOD possono solo sperare che WhatsApp non risponda alla richiesta di Cuitiño. Solo il tempo può dirci come si evolverà la situazione, rimanete aggiornati per conoscere il destino di WhatsAppMD!

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