Alla conferenza DLD in Germania, il CEO di Facebook, proprietaria di WhatsApp, ha fatto alcuni importanti annunci che riguardano il futuro dell’applicazione di messaggistica istantanea. La società prevede di abbandonare il suo canone annuale di € 0,89 e di iniziare ad avere un’ottica più orientata ai servizi commerciali, utilizzando WhatsApp per la comunicazione azienda-cliente.

Il canone annuale di € 0,89 sarà rimpiazzato da ricavi alternativi che non includono l’inserimento di banner pubblicitari all’interno dell’app.

Quando Facebook acquistò  WhatsApp, per 19 miliardi di dollari, entrambe le società si mostrarono sfavorevoli nei confronti dell’inserimento di annunci pubblicitari all’interno dell’app e sulla condivisione dei dati degli utenti con enti commerciali.

Il servizio commerciale di WhatsApp comincerà il test quest’anno e tra le probabili aziende a partecipare ai test spiccano la Bank of America e la American Airlines. In realtà, sembra che siano tra le 10 e le 30 le imprese coinvolte del progetto di WhatsApp.

L’azienda, inoltre, dichiara che in futuro l’applicazione di messaggistica sarà ancora più sicura grazie agli sforzi degli sviluppatori sul fronte della crittografia che verrà notevolmente migliorata in futuro.

Per quanto riguarda la chat di Facebook, WhatsApp e Messenger continueranno ad avere sviluppi separati e attualmente non è in programma un’unione tra queste due applicazioni di messaggistica.

Per chi avesse già pagato il canone per l’abbonamento annuale, purtroppo non è previsto alcun rimborso da parte di WhatsApp.

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