Gli smartphone, così come le applicazioni, sono certamente cambiati molto nel corso degli anni, migliorandosi e facendosi sempre più sofisticati, fino a diventare i dispositivi completi che usiamo attualmente. Per questo motivo la storia dello sviluppo delle applicazioni va di pari passo con quella dei dispositivi in cui sono installate.

Sapevate che le prime vere e proprie applicazioni mobile sono arrivate nel lontano 1994 sull’IBM Simon? Sebbene su questo dispositivo, predecessore degli smartphone moderni, non fosse possibile installare applicazioni, gli utenti ne trovavano preinstallate numerose: una calcolatrice, l’orologio, un news reader e persino una lontana antenata di Google Maps. Praticamente una suite completa.

Da quel momento le applicazioni hanno cominciato a crescere, svilupparsi e non si sono più fermate: oggi scaricare un’applicazione è un’operazione banale, basta aprire lo store di riferimento, scorrere la lista dei titoli e scegliere, tra tutti i contenuti, il software che più ci aggrada. Pochi istanti e l’applicazione è installata nel dispositivo, pronta per essere utilizzata.

Il sito Techaheadcorp ha creato un’infografica che mostra in maniera efficace l’evoluzione delle applicazioni sui dispositivi mobile, dagli albori ai tempi moderni fino ad arrivare agli ultimi aggiornamenti di Snapchat: eccovela.